Vinciullo, Castagnino e Alota: “Bando per la gestione del servizio idrico, il Comune, volutamente, brancola nel buio, procedendo di proroga in proroga”
Palermo, 19 gennaio 2017 – Il Comune di Siracusa, nonostante le avvertenze dell’Anac e la Delibera della stessa Anac, con la quale viene diffidato dal proseguire con la gestione nei modi e nelle forme attualmente in essere, non ha ancora predisposto il bando di rilevanza europea per la gestione del servizio idrico della città di Siracusa. Lo denunciano l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS e i Consiglieri Comunali Fabio Alota e Salvatore Castagnino.
“Ancora una volta, siamo costretti a richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale su questa vicenda per ribadire la necessità che si predisponga il bando, che deve essere ad evidenza europea, perché non è possibile che si possa procedere con la gestione del servizio idrico così come sta accadendo adesso.
Stupisce che dopo gli interventi dell’Assessore al ramo, che aveva sollevato perplessità sulla lettura corretta da parte nostra della Delibera dell’Anac, si possa procedere ancora in questo modo, come se anziché amministrare un Ente pubblico si amministrasse una masseria”.
“Per questo – hanno concluso Vinciullo, Castagnino e Alota – saremo costretti a rivolgerci nuovamente all’Anac, per ribadire il fatto che la gestione di un servizio pubblico non può esser affidato intuitu personae, ma attraverso un bando di gara a cui tutti possono partecipare, per far sì che vi sia la maggiore convenienza possibile per tutti i cittadini che sono costretti a subire costi altissimi nella gestione del servizio idrico”.