(VIDEO) Vinciullo all’Edicola di Canale 8: “Non abbiamo bisogno del Re Sole Berlusconi”. Riguardo alla provincia di Siracusa: “Ci sono migliaia di soldi non spesi e la gente muore di fame!”. E rivolgendosi a Renzi: “Presidente, stia sereno!” (VIDEO)
Questa mattina l’Onorevole Vinciullo, comodamente seduto nello sgabello dello studio di Canale 8, ancora un po’ infreddolito dalla brina della prima mattinata, ha esposto di fronte alle telecamere ed interloquendo con un sempre pronto e informato Giovanni Battaglia, quelle che sono le problematiche e le attualità di questi giorni. Inevitabile parlare del caso “Grillo”, che spiccava in prima pagina, ed altrettanto inevitabile non passare a Renzi, che ieri è stato in visita a Catania (la giornata del Presidente del Consiglio è stata seguita passo passo dalle nostre telecamere ed è possibile guardare la diretta condotta dal nostro direttore Sebi Roccaro cliccando qui). “Sono contento che finalmente anche nel Movimento 5 Stelle ci sia un po’ di democrazia! L’idea che un partito o movimento sia guidato da una sola personalità non mi è mai piaciuta” dice il vicepresidente della Commissione Bilancio e Programmazione all’Ars commentando la notizia secondo cui Grillo sarebbe un po’ stanchino e avrebbe bisogno di un aiutino. Certo, dopo aver girato l’Italia e l’Europa gridando a squarcia gola, dopo avere attraversato a nuoto lo stretto ed essere giunto fino a Ravanusa, nella provincia più difficile in assoluto da raggiungere, il paragone immediato è con il mitico Forrest Gump oppure, perchè no, con l’ormai mitologico Fantozzi, nell’indimenticabile scena in cui si trova sperduto in provincia di Agrigento. Di acqua sotto i ponti ne è passata da quando il Beppe nazionale si limitava a scrivere battute sul suo blog ritrovandosi dopo due secondi letteralmente inondato di commenti. Adesso il movimento che lui stesso ha fondato è uno dei primi in Italia, non si scherza! E si è reso conto che è impossibile gestirlo da solo. E’ un’impresa più grande di lui. Dal leader del movimento pentastellato ad un altro grande leader, Berlusconi, il passaggio è breve. “Il Nuovo Centro Destra non può assolutamente essere coinvolto nelle preoccupazioni personali del presidente Berlusconi, nè tanto meno quelli che sono i cambi di umore. E’ esattamente quello che stava succedendo al movimento 5 stelle, ed è per questo che sono contento che Grillo abbia passato la mano e si sia reso conto che non poteva fare tutto lui. Ecco, Berlusconi è stato un grande personaggio politico, un abile comunicatore, forse solo Renzi riuscirà a fare meglio di Berlusconi, però la vita del Centrodestra era condizionata dal suo pensiero e dal suo agire, un po’ come il Re Sole in Francia. Noi non abbiamo bisogno di Re Soli, – dice Vinciullo – noi abbiamo bisogno di strutture partitiche e politiche aperte al confronto e al dialogo, in cui non vi sia il dittatore, altrimenti non c’è più la democrazia. Berlusconi ci dica cosa vuole fare!”. E a proposito di Renzi, Vinciullo fa notare, con una certa preoccupazione, una sua uscita estemporanea in occasione della visita a Catania, là dove “il Premier si dice di nuovo stupito dal Sud!”… “Ma perchè – commenta Vinciullo – sono convinti che siamo ancora con l’anello al naso?! Che siamo fermi all’età borbonica?! Quando, in ogni caso, ricordo che il Mezzogiorno d’Italia non era inferiore agli altri stati nazionali e che solo una vecchia concezione della storia ci spinge a pensarci come degli sfortunati ai margini del vivere civile. Quindi il presidente Renzi stia sereno” dice Vinciullo, citando una celebre frase dello stesso premier. “Presidente vieni in Sicilia e trova una Sicilia civilissima, una terra che è stata la culla della civilità occidentale; vieni in sicilia in una terra che ha ospitato per tre secoli gli Arabi, dando vita ad una civilità al centro del mondo. Perchè meravigliarsi se andando nelle nostre fabbriche trova competenza, trova cervelli, capacità, trova soluzioni che in altri posti d’Europa non si riescono ad avere”. Si è poi passati a parlare dei fondi dei Comuni e della Regione: “Senza spirito di polemica vorrei ricordare che ci sono 12 milioni di euro nelle casse della provincia per l’edilizia scolastica che non sono stati spesi; che ci sono circa 30 milioni di euro fra i vari Comuni di fondi non spesi. L’azione del Governo Nazionale e Regionale deve mirare ad allargare le possibilità per i Comuni, le Province e i vari enti di poter spendere ma anche ad intervenire in maniera pesante con la rimozione di quei sindaci e di quegli enti dove ci sono somme importanti che non vengono spese. Non possiamo ancora continuare a sopportare l’idea che la gente muore di fame perchè il lavoro c’è ma non viene dato perchè le somme necessarie rimangono nelle casse dello Stato, della Regione, dei Comuni o degli enti. Inevitabile poi il riferimento al Governo Crocetta e il mutuo di 2 miliardi di euro per tamponare il debito della sanità…
Inoltre, su input tratto dalla notizia letta in diretta televisiva sul nostro giornale on-line, si è parlato anche dell’approvazione del debito fuori bilancio dell’ex provincia regionale di Siracusa, che ha permesso di salvare gli stipendi dei dipendenti. Altra notizia è che è stato nominato (“finalmente” ha aggiunto il conduttore Giovanni Battaglia,) il nuovo commissario straordinario della provincia di Siracusa. Si tratta di un direttore generale dell’assessorato Agricoltura, Rosaria Barresi, che si dovrebbe insediare l a prossima settimana. Non sono mancate le polemiche sull’eliminazione delle province ritenute inutili ma su cui adesso molti si stanno ricredendo.
Ilaria Greco
[xmediaplayer streamer=1 file=”edicola_29_novembre.mp4″ type=video autoplay=false]
[xmediaplayer streamer=1 file=”vinciullo_edicola_29_novembre.mp4″ type=video autoplay=false]