(Video) Noto, inaugurato il Centro Pio La Torre
Stamane taglio del nastro del Centro Pio La Torre, in Contrada Lido di Noto. Molte le autorità istituzionali ed ecclesiastiche presenti.
Noto, 16 ottobre 2015. Grande emozione stamane in occasione della cerimonia d’ inaugurazione del Centro Pio La Torre in Contrada Lido di Noto, parlamentare della commissione antimafia, ucciso a Palermo il 30 aprile 1982.
Erano tutti presenti, il Vescovo di Noto Staglianò che ha poi presenziato al Convegno delle 11.30 presso il Teatro “Tina Di Lorenzo” dal titolo “Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: uno strumento per l’esercizio della legalità”, il Prefetto di Siracusa Gradone, Don Luigi Ciotti, Presidente dell’associazione Libera, Roberto Alfonso, Procuratore della Repubblica alla Corte d’appello di Milano, il Sindaco Corrado Bonfanti, molti membri del’amministrazione ma anche una forte e composita rappresentanza della comunità netina. Interverranno altresì Antonio Nicastro, sostituto Procuratore della Repubblica, Giuseppe Giuffrida, amministratore dei beni confiscati alla mafia .
Il taglio del nastro è stato veramente il fiore all’occhiello dell’ intera cerimonia, con il primo cittadino Bonfanti a fare gli onori di casa accompagnato da Don Luigi Ciotti: “Un sogno che diventa realtà che considero punto di partenza e non di arrivo. Nonostante le grandissime difficoltà che si riscontrano nella realizzazione di una opera pubblica –ha esordito il primocittadino- la cosa più impegnativa e allo stesso tempo sfidante, sarà quella di avviare una gestione del Centro che attraverso iniziative sociali e culturale a favore dei nostri giovani e delle persone deboli, ci aiuti a fare crescere nuovi cittadini onesti, ricchi di valori tra i quali, al primo posto quello della legalità”, ha concluso.
Ed infatti l’obiettivo generale che l’amministrazione si è proposta di mettere in opera è stata la ricollocazione del bene confiscato all’interno del circuito produttivo legale affidando la gestione dei servizi in esso promossi, previa procedura aperta, a cooperativa sociale di tipo B , promuovere sul territorio il senso della legalità favorendo attività di socializzazione e di reintegrazione sociale per i destinatari del progetto.
Nello specifico, stamane abbiamo potuto ammirare la messa in opera delle sale che compongono lo stabile: Oltre alla, Direzione, Segreteria e Front-office abbiamo una Sala polifunzionale/multimediale – “G.Falcone”, Sala pluriuso per laboratori – “P.Borsellino”, Sala pluriuso per laboratori artistici – “R.Chinnici”, Sala musica – “A. Caponnetto” ed infine bar e autorimessa.
[xmediaplayer streamer=1 file=”2010_pio.mp4″ type=video autoplay=false]
Corrado Tardonato