Un pitone a casa Ferro: ucciso, insorgono gli animalisti!
Avola. 14 novembre 2015 – Sembra la scena di un film horror, ma è invece la dura realtà vissuta, con adrenalina a mille, come dichiarato dallo stesso protagonista: Mariano Ferro, lui, sì proprio lui…, il leader dei forconi! Un pitone di circa 1,5 m si era nascosto a casa di Ferro. Pensiamo e ripensiamo bene, cosa volesse dal buon Mariano? Non riusciamo a rendercene conto, a darci una risposta: forse interessato a qualche cartella esattoriale o magari a gustare un pó di buona zucchina, considerato che in casa Ferro non manca mai!
Ironia a parte, il Mariano nazionale lo spavento se le è preso e come! Immaginiamo solo per un attimo un pitone a casa nostra, a sol pensare ci prende un colpo. Ci chiediamo però: ma come è finito li sto pitone? Vuoi vedere che qualcuno voleva far spaventare il leader dei forconi? O forse è fuggito da qualcuno che nei dintorni alleva questi animali abusivamente?
L’esperienza terrificante del pitone a casa Ferro, per la serie “Mario non si fa mancare nulla”, finisce con l’abbattimento dell’enorme serpente!
Ma la storia, comunque, non fisisce li: gli animalisti, attenti alla vicenda insorgono e vogliono conto e ragione di ciò che è successo! Minacciano denunce nei confronti di Mariano Ferro.
Sui social network gli schieramenti sono variegati: c’è chi difende Mariano ma anche chi lo accusa di essere un assassino di Pitoni!
Insomma una vicenda finita bene per la famiglia di Mariano Ferro, un pó meno per quel Pitone che muore sotto i colpi dell’omone Ferro! Forse colpa di chi alleva pitoni senza custodirli? È lì, adesso, che occorre concentrarsi!
