Provincia di Siracusa

Siracusa, il Movimento 5 Stelle attacca: “L’acqua è fuori dai parametri del ministero della Salute”

Siracusa (15/09/2016) – Il movimento 5 Stelle, attraverso la sua organizzazione operativa Metap Fare, attacca l’amministrazione comunale di Siracusa sul problema dell’acqua, che non rispetta i parametri di salubrità a causa degli eccessi di sodio e cloruri. Questo il testo del documento diffuso dal Movimento questa mattina:

“Siracusa l’acqua che esce dai rubinetti delle nostre case non è di buona qualità, ma la usiamo lo stesso, e la paghiamo come se fosse ottima. Lo sa l’attuale Sindaco Garozzo e lo sapevano i suoi predecessori Visentin e Bufardeci. Lo sa l’ARPA (Agenzia regionale per la Protezione Ambientale), lo sa l’Azienda Sanitaria Locale, lo sa l’Assessorato Regionale della Salute, lo sa il Ministero della Salute. Lo sapeva anche il Sindaco Francesco Cirillo (Democrazia Cristiana) che nel 1992 emanava, con ordinanza 92250, “le direttive per conseguire il rientro nei limiti di legge dei parametri Sodio e Cloruri”.

Insomma, gli unici a non saperlo sembrano essere i cittadini che non sono mai stati informati ufficialmente sulla qualità dell’acqua a Siracusa.

Così, attraverso il nostro portavoce all’ARS Stefano Zito,  abbiamo inviato una serie di richieste di accesso agli atti all’Asp di Siracusa, all’ARPA Siracusa, all’Assessorato della Salute e al Sindaco di Siracusa (quest’ultimo non ha mai risposto neppure a seguito di diffida), e abbiamo ricostruito la situazione relativa alle caratteristiche dell’acqua erogata a Siracusa.

La settimana prima del ballottaggio delle elezioni amministrative del 2013, l’allora candidato del PD Giancarlo Garozzo, attuale sindaco di Siracusa, si dichiarava consapevole della situazione idrica del comune di Siracusa, affermando addirittura che “qui c’è il problema che l’acqua spesso viene presa da pozzi dove l’acqua è inquinata”.

Per cui annunciava che, “verificato che nei pozzi d’approvvigionamento l’acqua non è potabile, avrebbe fatto quell’ordinanza per le zone che vengono servite da quei pozzi” . Inoltre, l’attuale Sindaco si dichiarava assolutamente a favore della ri-pubblicizzazione del servizio idrico”.

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