Siracusa: I genitori degli alunni esprimono tutte le loro preoccupazioni in una lettera all’ultimo giorno utile per le iscrizioni. “

I genitori degli alunni che dovranno intraprendere il nuovo anno scolastico negli istituti comprensivi della città esprimono tutte le loro preoccupazioni, ad un giorno dalla scadenza utile, in merito le sorti della condizione scolastica e degli accorpamenti annunciati dei plessi.

I genitori lamentano inoltre le prese di posizione di molti che parlano ed accusano senza conoscere realmente i fatti.

“Crediamo che sia giunto il momento anche per noi di manifestare la nostra stanchezza, da mesi subiamo attacchi e considerazioni da chiunque, a volte senza conoscere i fatti. 

Abbiamo il timore che via Asbesta diventi la fotocopia attuale di via Monte Tosa, che di fatto è una scuola semi vuota, dato che per essere in regola tutte le aule al primo piano del plesso dell’infanzia sono vuote. Oggi in via Asbesta, in cui sono presenti 24 aule (escluso il plesso Collodi) e convivono tre istituti, da settembre il plesso dovrebbe, così come scritto nell’atto d’indirizzo, ospitare solo gli alunni dell’Archia. Noi genitori temiamo che subisca le stesse sorti di via Monte Tosa, dimezzando di fatto le classi di Via Asbesta” spiegano nella lettera i genitori che si chiedono: “Asbesta e le tre prime elementari che si formerebbero naturalmente a fronte delle 5 uscenti, dove saranno allocate? E i residenti di Epipoli che contano1200 alunni in età scolare dove iscriveranno i loro bambini?  I nostri figli come pacchi postali hanno subito per un esubero dichiarato prima i doppi turni e poi lo spostamento forzato protempore in un altro quartiere”. 

Troppe le domande rimaste senza risposte per queste mamme convinte che a Siracusa esistono figli e figliastri