Siracusa, alla riscoperta del teatro comunale nel giorno della festa della donna
Siracusa (07/03/2017) – Alla riscoperta del Teatro Comunale. Domani, mercoledì 8 marzo, in occasione della festa della Donna, visite guidate serali al Teatro Comunale: prima visita alle ore 20.00, secondo alle ore 21.00. Sarà possibile fruire del Teatro in maniera del tutto nuova. Il visitatore ha la possibilità di riscoprire il teatro in tutte le sue parti, di conoscere la storia dell’edificio, di scoprire la bellezza degli affreschi, di assaporare il lungo vissuto. Il biglietto costerà 5 euro, ridotto per le donne a 3 euro.
“Anche il Comune di Siracusa – ha commentato l’assessore alle politiche culturali, Francesco Italia – ha voluto in qualche modo aderire alla giornata di festa che il ministero dei beni e delle attività del turismo celebra domani. Un omaggio a tutte le donne eccezionali la cui fama ha attraversato i secoli grazie all’arte e alla cultura. Un modo per celebrare il mondo femminile attraverso l’arte”.
La storia del teatro comunale di Siracusa
Il 14 marzo del 1872 venne posta la prima pietra per la realizzazione del teatro, ad opera del sindaco Alessandro Statella e su progetto dell’ingegnere militare Antonio Breda.
Poi ad occuparsi dei lavori fu l’architetto Damiani Almeyda. I lavori terminarono nel 1897 dopo 25 anni di attesa. Il 15 maggio del 1897 il Teatro comunale di Siracusa venne inaugurato con il Faust di Charles Gounod. Rimase attivo fino al 1938/40. Durante questi anni furono portati in scena opere come la Boheme, l’Aida, La traviata. L’ultima opera rappresentata fu la Cavalleria Rusticana nel 1958. Poi nel 1962 viene chiuso; oltre 50 anni di chiusura per effettuare gli adeguamenti necessari richiesti dalle nuove normative.