Siracusa: al via il 51esimo ciclo di spettacoli classici
Siracusa 14 maggio 2015. Tre registi al debutto assoluto al Teatro Greco di Siracusa, un’opera mai messa in scena nel ciclo di rappresentazioni classiche e tanti volti nuovi sul palco. Sarà una stagione delle prime volte quella che si aprirà domani sera, 15 maggio, alle 18,45, con la tragedia “Le Supplici” di Eschilo diretta da Moni Ovadia.
La prova generale di Medea, questa sera, chiuderà il cammino che ha visto gli artisti e tutto il personale della Fondazione Inda lavorare alacremente per allestire il primo ciclo di spettacoli del secondo secolo di vita dell’Istituto nazionale del dramma antico. Poi la scena sarà tutta per le “prime” con “Le Supplici” domani sera, “Ifigenia in Aulide” di Euripide, diretta da Federico Tiezzi, che debutterà sabato 16 maggio e “Medea” di Seneca, affidata al regista Paolo Magelli che invece sarà in scena domenica 17 maggio.
L’opera di Eschilo verrà messa in scena per la seconda volta dopo la prima rappresentazione del 1982 mentre per “Ifigenia in Aulide” sarà la terza volta sul palco degli spettacoli classici dopo gli allestimenti del 1930 e del 1974. E’ un debutto assoluto, invece, quello del testo di Seneca che non è mai stato messo in scena al Teatro Greco.
Ma le novità non si esauriscono solo con le opere e gli artisti. Il nuovo consiglio d’amministrazione guidato dal presidente Giancarlo Garozzo ha infatti deciso di annunciare già domani i titoli che saranno protagonisti del cinquantaduesimo ciclo di spettacoli classici nel 2016. Una decisione presa soprattutto per avviare con largo anticipo la programmazione della prossima stagione delle rappresentazioni. Ad annunciare i nuovi titoli e dare poi il via ufficiale al cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici sarà proprio il presidente della Fondazione Inda.
Se domani partirà dunque la stagione 2015 degli spettacoli al Teatro Greco, domenica 17 maggio sarà invece la volta del Festival internazionale del teatro classico dei giovani con gli studenti che si esibiranno fino al primo giugno sulle pietre dell’Akrai a Palazzolo. La ventunesima edizione dell’evento che si conferma come il più importante festival di teatro classico riservato ai giovani potrà contare su oltre 1.500 studenti di 53 istituti scolastici da tutto il mondo.