Siracusa, accordo tra Prefettura, Abi-Sicilia e forze dell’ordine contro le truffe
Siracusa (27/10/20169 – Si è costituito oggi presso la Prefettura di Siracusa il Comitato di Coordinamento, previsto dal protocollo sottoscritto da Abi e Ministero dell’Interno, di cui fanno parte rappresentanti di Prefettura, Commissione Regionale Abi Sicilia e Forze dell’Ordine, per la prevenzione del fenomeno delle truffe, in particolare quelle di natura finanziaria ai danni degli anziani e di quanti sul territorio hanno una scarsa educazione finanziaria.
La prima riunione del Comitato è stata presieduta dal Prefetto, Armando Gradone, con la partecipazione dei vertici delle Forze di Polizia e del Segretario della Commissione Regionale Abi Sicilia, dott. Claudio Passerini.
Tutti i partecipanti hanno confermato la disponibilità e l’impegno a collaborare per mettere a punto iniziative sia informative che formative al fine di ridurre la vulnerabilità alle truffe e ai comportamenti economicamente rischiosi dei soggetti più esposti.
Il Prefetto e il Segretario della Commissione Regionale Abi Sicilia, dott. Passerini hanno evidenziato che la proficua collaborazione tra banche, Istituzioni e Forze dell’Ordine è avviata da tempo. Sul territorio siracusano, infatti, l’impegno e il confronto continuo delle banche con gli interlocutori istituzionali e le forze di polizia continua a dare risultati importanti nell’azione di contrasto e prevenzione di fenomeni criminali come frodi finanziarie e informatiche, furti e rapine. L’istituzione di questo nuovo Comitato dimostra che non si intende abbassare la guardia, continuando a lavorare insieme per tutelare il bene comune della sicurezza.
Come previsto dal protocollo nazionale, le attività informative e formative del Comitato tenderanno in particolare a suggerire, utilizzando un linguaggio quanto più semplice e diretto, precauzioni specifiche da adottare quando si preleva contante o si fanno operazioni allo sportello, piccoli accorgimenti per usare in tutta sicurezza internet, mobile banking e sportelli automatici, numeri utili e comportamenti da adottare in caso di frode, furto o smarrimento delle carte di pagamento, ecc.; informazioni che potranno essere divulgate in specifici incontri di formazione da organizzare sui temi della sicurezza antifrode e dell’educazione finanziaria.
Grazie all’attento monitoraggio e al contributo delle Forze dell’Ordine e delle banche che operano nella provincia il Comitato avrà a disposizione una mappa sempre aggiornata di tutti gli eventuali nuovi fattori di rischio che possano tradursi in eventi criminosi e di tutte le buone pratiche da mettere a sistema su tutto il territorio provinciale.
Il Comitato opererà, inoltre, in raccordo con le varie iniziative e i progetti messi a punto nei diversi ambiti locali dagli analoghi Comitati di Coordinamento istituiti nelle altre province siciliane e su tutto il territorio nazional