Sicilia: la finanziaria passa con un clamoroso colpo di scena!
Dopo una estenuante seduta fiume di 24 ore, la maratona per l’approvazione della finanziaria si è conclusa con un clamoroso colpo di scena! In mattinata, dopo una notte in bianco e non poche tensioni, le opposizioni hanno annunciato di uscire dall’Aula, per verificare se la maggioranza avesse i numeri. Accompagnando a tale decisione, parole decisamente dure. Si è profilata a quel punto l’eventualità di rinviare ad oggi il voto finale. E qualcuno temeva la possibilità che la manovra non passasse! Col cuore in gola Crocetta, intorno alle 9:00, ha fatto il suo discorso per convincere le opposizioni ad un atto di responsabilità. Mentre si profilavano scenari apocalittici, ecco che arriva il colpo di scena: un paio di deputati di maggioranza sono rientrati a Sala d’Ercole, e tre dell’opposizione hanno partecipato al voto, Fazio e Vinciullo si sono astenuti, Greco dell’Mpa ha addirittura votato sì. E’ passata così la manovra.
La manovra dunque è passata e Crocetta e i suoi hanno tirato un respiro di sollievo e festeggiato un insolito primo maggio! 42 i presenti, 39 i sì, 3 gli astenuti.
Via libera quindi all’allineamento delle pensioni dei regionali a quelle statali, l’apertura di nuovi concorsi alla Regione, ai tagli per i dipendenti pubblici e per i Forestali, al Piano per il riordino delle società partecipate e alla Centrale unica degli acquisti. Sono queste le maggiori novità della Finanziaria. Tutte le misure di austerità chieste da Roma sono passate.
