Si lancia da un’altezza di 10 metri per fuggire ai carabinieri, ma riporta fratture e viene arrestato
Per tentare di sfuggire ai carabinieri della stazione di Belvedere di Siracusa un giovane, G. L. di 29 anni disoccupato e noto alle forze dell’ordine locale, fermato con il fratello P. L. di 25 anni incensurato, si lancia da un’altezza di oltre 10 metri ma viene comunque arrestato.
E’ accaduto nella giornata di ieri nella città aretusea dove i motociclisti dell’arma si sono recati nella zona militare in cui sono ubicate alcune antenne ripetitrici dove i giovani si erano introdotti.
Al momento della perquisizione personale G. L., il fratello maggiore è riuscito a strattonare uno dei carabinieri ed a sfuggire. E’ iniziato così un inseguimento repentino tra le vie della città terminato con un volo da parte del fuggitivo di oltre 10 metri, da un parapetto nell’abitazione di una signora che, alla vista dell’uomo, ha iniziato a chiedere aiuto convinta che la volesse aggredire.
I militari prontamente lo hanno fermato anche se, a causa delle fratture riportare, al polso, all’omero ed una emorragia all’addome, l’uomo non avrebbe potuto continuare la fuga. E’ stato quindi allertato il 118 che ha trasportato il ventinovenne, fortunatamente non in pericolo di vita, all’ospedale.