Sbarca da Malta con 51 mila euro in contanti in macchina, ma viene bloccato dalla Guardia di finanza
Era appena sbarcato nel porto di Pozzallo da Malta a bordo della propria autovettura, un uomo di Catania di 3o, fermato dai militari delle fiamme Gialle che, a seguito di evidenti segni di nervosismo e sudorazione eccessiva da parte del conducente, si erano insospettiti nascondesse qualcosa.
I Finanzieri della locale Tenenza, congiuntamente agli ispettori della Dogana di Pozzallo hanno dapprima effettuato un controllo delle banche dati informatiche in uso al Corpo, e l’uomo è risultato gravato da diversi precedenti di polizia e non aver mai dichiarato i propri redditi al fisco., e successivamente anche con il supporto dell’unità cinofila, hanno effettuato la perquisizione nell’auto.
Il veicolo, pertanto, è stato scortato in caserma dove è stato accuratamente ispezionato e sottoposto allo smontaggio di alcune parti, a seguito del quale è stato rinvenuto all’interno del telaio dell’autovettura un vano con doppio fondo, abilmente occultato ed azionabile con un congegno elettro-meccanico costituito da un pulsante situato sotto la scatola dello sterzo, utilizzato, con ogni probabilità, per nascondere merce di varia natura, frutto di traffici illeciti.
Raccolti questi elementi di prova, i Finanziari hanno deciso di estendere la perquisizione ai bagagli personali, a seguito della quale sono stati individuati 5 involucri, avvolti dallo scotch, all’interno dei quali sono stati rinvenuti 51 mila euro in contanti. Viste le circostanze e, soprattutto, considerato che il soggetto titolare delle somme è risultato essere completamente sconosciuto al fisco, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo “per sproporzione” della valuta e a deferire il soggetto alla locale Autorità Giudiziaria, al fine di poter intraprendere le dovute attività investigative per risalire all’origine del denaro contante.