Sanità – Solo 18 nuovi posti di primario negli ospedali del siracusano. Al via i concorsi: 300 in tutta la Sicilia.
Il manager dell’Asp 8 di Siracusa Salvatore Ficarra
Sarà pubblicato venerdì prossimo nella Gazzetta regionale il nuovo decreto dell’assessorato alla salute con le nuove disposizioni.
300 incarichi di primario per le strutture complesse dei presìdi ospedalieri siciliani, fermi dal 2017, saranno assegnati con i nuovi concorsi sbloccati dalla Regione dopo il via libera del Ministero della Salute.
Negli ospedali del siracusano sono solo 18 i posti da assegnare.
In base alle stime, nei prossimi tre anni dovrebbero esserci circa cinquemila assunzioni nella sanità dell’Isola.
I commissari straordinari delle aziende sanitarie e degli ospedali, in base alla nuova direttiva inviata dall’assessorato regionale alla salute, sono autorizzati ad attribuire gli incarichi di direzione di strutture operative complesse rimasti in sospeso e potranno avviare le procedure per reclutare i direttori di altre unità complesse previste dalla nuova rete ospedaliera già approvata.
Le disposizioni riguardano anche i concorsi già espletati e congelati perchè, finalmente, i vincitori potranno subito essere chiamati in servizio. Mentre per i concorsi in cui la commissione era già stata nominata si potrà procedere con la selezione. Si autorizza poi la nomina dei componenti per le procedure per le quali non era ancora stata individuata una commissione.
Rimarranno invece subordinate ad autorizzazione regionale i concorsi nelle discipline in eccesso previste nel cronoprogramma allegato al decreto di approvazione della rete. «In alcune discipline su base regionale – spiegano dall’assessorato – continua a esserci un eccesso di strutture complesse rispetto agli standard ministeriali, a ciò si porrà rimedio rifunzionalizzando quelle meno performanti nell’arco di due anni. Per queste discipline, prima dell’indizione del concorso, sarà necessaria l’autorizzazione dell’assessorato alla Salute».