Rossi della Confsal Fenal Siracusa replica alle parole del governatore Musumeci in merito la legge 104
Il responsabile provinciale dela Confsal Fenal Siracusa, settore dipendenti pubblici, Vittorio Rossi interviene in merito alle dichiariazioni rese alla stampa, qualche giorno addietro, dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci sulla legge 104 e relativi spostamenti. Secondo tale dichiarazione il governatore musumeci avrebbe dubitato sulle effettive richieste per ottenere i benefici della legge 104 “E’ possibile che su 13mila dipendenti, 2.350 usufruiscano della legge 104?, avvieremo controlli
“La Confsal Fenal – dichiara Rossi – si dissocia dalle parole del governatori e poichè false e prive di fondamento che andrebbero monitorate perchè il personale in forza è ormai dall’età media alta è ormai prossimo al pensionamento. E’ giunto il momento di porre fine alle solite notizie di distrazione da “bar” le quali servono esclusivamente per occultare i veri problemi sociali ed economici di questa nostra terra. Inoltre i dipendenti della Regione lamentano 12 anni di contratto scaduto e senza nessun aumento economico, l’avanzamento orizzontale e verticale è diventato ormai un miraggio senza considerare la carenza di personale dovuto ai tanti pensionamenti. Il governatore non può guardare il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto ma dovrebbe cominciare ad ascoltare le parti in causa e programmare soluzioni risolutive ai tanti problemi che riguardano i dipendenti pubblici regionali. Auspichiamo – conclude Rossi – che gli organi preposti effettuino dei controlli accurati nei vari dipartimenti regionali raccogliendo le difficoltà reali dei vari settori”.