(video) Rosolini: Gennuso chiede l’invio degli ispettori della Regione all’Ufficio tributi del Comune per la tassa sui rifiuti

Il deputato regionale Pippo Gennuso chiederà un’ispezione della Regione per l’Ufficio Tributi del Comune di Rosolini. Ad annunciarlo è lo stesso parlamentare all’Ars che ritiene che siano state commesse delle irregolarità sulle cartelle inviate ai cittadini. “Domani – afferma il deputato – chiederò all’assessora regionale alle Autonomie locali e alla Funzione pubblica, Marcella Castronovo,  di inviare gli ispettori all’ufficio Tributi del Comune di Rosolini.  Si dovrà accertare se sono regolari le cartelle inviate ai cittadini, oppure se c’è una vessazione. In un momento critico come questo – aggiunge il parlamentare – non è ammissibile che una famiglia che prima pagava 150 euro per la tassa sui rifiuti, adesso è costretta a pagarne 500. Non si possono fare aumenti del 250 per cento per ripianare i debiti che il Comune ha contratto nel passato. E prima di recapitare le cartelle il Commissario straordinario del Comune, Filippo Gagliano, avrebbe dovuto quantomeno documentarsi sul passato, bloccando importi pazzeschi che non stanno né in cielo né in terra”

Inoltre gli ispettori dovranno anche verificare se le fatture spiccate dai fornitori all’amministrazione comunale per servizi, vengono pagate con un criterio cronologico, oppure secondo l’arbitrio di qualcuno.  Pippo Gennuso va oltre alla normale e auspicabile ispezione da parte dell’assessorato alle Autonomie locali e invita i cittadini di Rosolini a “ non pagare i tributi  fino a quando la Regione non farà chiarezza”. Il deputato, inoltre fa sapere che informerà il presidente della Regione , Rosario Crocetta, che a “Rosolini è in atto un salasso non dovuto nei confronti di ottomila famiglie”.

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