Protezione Civile: dopo tre anni arrivano i contributi alle associazioni

Una boccata di ossigeno per le 619 associazioni di volontariato siciliane che operano nelle emergenze come alluvioni, incendi boschivi, pronti interventi, con seimila addetti che spesso rischiano la vita. Dal 2011 non ricevono un euro di rimborso dalla Regione e, finalmente, il Dipartimento guidato oggi da Calogero Foti ha previsto 300 mila euro in bilancio, mentre altri due milioni di euro arriveranno dai contributi dell’Europa. Soldi che daranno la possibilità’ a tante realtà’ locali di sopravvivere. Basti pensare che nei giorni scorsi, quando è, scattato il codice rosso per il maltempo, centinaia di volontari sono stati messi in allerta soprattutto nella Sicilia orientale e nella nostra provincia  per dare supporto a vigili del fuoco e forze dell’ordine impegnate nelle azioni di controllo e pronto intervento. Per questo lavoro le associazioni usufruiscono di un sistema di rimborsi per il carburante utilizzato e l’assicurazione dei mezzi e la diaria per la giornata di lavoro da rimborsare ai datori di lavori dei volontari che si assentano dal loro posto per le emergenze. Oltre ai rimborsi e ai contributi, vengono pubblicati per le associazioni di volontariato dei Bandi per l’acquisto  di mezzi, tute e materiale utile. L’ultimo avviso pubblico per la presentazione di progetti attuativi risale al 5 settembre scorso. Sono 48 le associazioni di Protezione Civile che operano a Siracusa e provincia.

                                                                                                                                                                     Gabriele Battaglia