“Pillirina, riserva subito. Meno di un mese di tempo”. L’ appello degli ambientalisti.
Scadrà il 19 luglio il vincolo sulla Pillirina , e dopo quella data non potrà essere rinnovato.
L’avvicinarsi della scadenza mette in agitazione gli ambientalisti e le associazioni raccolte nel cartello Sos Siracusa.
Lo scorso 28 aprile il Consiglio Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale (CRPPN), si era pronunciato sulla perimetrazione della riserva e sull’inserimento della stessa nel Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve Naturali.
Manca ancora un passaggio per assicurare la definitiva tutela dell’area: l’emissione del decreto da parte dell’Assessore al Territorio e Ambiente, previo parere della commissione legislativa permanente per l’ecologia dell’Ars.
La commissione in questione, non avrebbe però, ancora ricevuto il verbale del Consiglio Regionale Patrimonio Naturale, e quindi non sarebbe nelle condizioni di pronunciarsi.
Sos Siracusa lancia un appello all’assessore regionale al Territorio e all’Ambiante, Maurizio Croce. “Si completi al più presto l’iter di istituzione della riserva naturale orientata Capo Murro di Porco e Penisola della Maddalena”.
Gli ambientalisti spiegano le loro ragioni. “Attraverso l’istituzione della riserva naturale non soltanto si garantirebbe la tutela definitiva dell’unico tratto di costa risparmiato dalla speculazione edilizia ma si consentirebbe la gestione attiva, la conservazione, il miglioramento e la valorizzazione di un bene ambientale e paesaggistico di straordinaria importanza”.
E’ stata lanciata anche una petizione online, e una raccolta di firme virtuale per chiedere l’istituzione della riserva alla Pillirina.
