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Per ora il Direttore Generale non si tocca: in diretta tv lo fa intendere l’assessore Razza

In diretta tv l’assessore Razza, ospite di Speciale  Covid-19, ribadisce che il direttore generale dell’Asp 8, Ficarra rimarrà al suo posto: “cambiare i vertici, per ora, in un momento di crisi sanitaria come questa non è opportuno”. Così ha ribadito l’assessore.

Per ora il Direttore Generale non si tocca: in diretta tv lo fa intendere l’assessore Razza

Per ora il Direttore Generale non si tocca. L’assessore durante la diretta ha risposto alle

domande dei giornalisti, facendo il punto sulla situazione in Sicilia.

Per Razza, in Sicilia la situazione è stata gestita al meglio, malgrado la evidente disorganizzazione manifestatasi nei tre diversi ospedali (Umberto I di Siracusa, Di Maria di Avola e Muscatello di Augusta).

Critici sono stati i giornalisti intervenuti in diretta.

Prospero Dente, segretario provinciale di Assostampa, ha più volte incalzato l’assessore sulla reticenza del direttore generale che, in più

occasioni, ha volutamente evitato il confronto, anche se ultimamente, come ha evidenziato Gaetano Scariolo di Blogsicilia.it, ha cambiato radicalmente la strategia di comunicazione, intervenendo in diverse testate giornalistiche.

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Antonio Dell’Albani alla domanda fatta all’assessore, sulla problematica del ritardo dei risultati dei tamponi fatti alle persone poste in quarantena, ha avuto la seguente risposta:

“...in base alle direttive ministeriali, i tamponi venivano eseguiti nei casi di accertata

sintomatologia, in seguito, per limitare i contagi, i tamponi sono stati estesi anche ai soggetti a rischio”.

E’ il caso di coloro che provengono da altre regioni.

In effetti si manifestano molte criticità e ritardi nella gestione delle emergenze, soprattutto all’Umberto I

di Siracusa, dove pazienti non affetti da covid-19 verrebbero isolati nei reparti dedicato all’epidemia, con gravi restrizioni nell’assistenza sanitaria.

 

 

 

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