Partita spedizione italiana in Nepal
Progetto in favore di zone a rischio estinzione per i cambiamenti climatici
Partita spedizione italiana in Nepal
Sottolineatura in occasione del summit all’Onu di come una delle zone maggiormente colpite dai cambiamenti climatici
partita spedizione italiana in Nepal
E’ ciò che afferma Gentili, esperta in Scienze naturali.
Intere popolazioni hanno abbandonato le loro abitazioni e la loro terra per i danni causati e per il problema del rischio di mancanza di acqua.
Per questi motivi gli esperti hanno avviato un progetto ampio, denominato “Sulla via del Dolpo”, che prevede varie spedizioni in luoghi che rischiano di scomparire a causa dei cambiamenti ambientali.
Proprio Gentili, assieme a Cappelletti (guida Aigae) sarà alla guida della spedizione, con loro anche 3 portatori.
In questa spedizione incontreranno Luigi Fieni, noto restauratore italiano, che è da 20 anni sul posto e sta dirigendo lavori di restauro di affreschi e monasteri di notevole importanza.
Durante il lungo percorso che intraprenderanno (circa 133 km a piedi) utilizzeranno un sistema ecologico per depurare l’acqua delle sorgenti e non utilizzeranno bottigliette d’acqua, secondo lo spirito eco-free della missione.
E’ un percorso intrapreso tra esperti di varie discipline del campo volto a migliorare la situazione riguardo a tale problema, specie nelle zone più disastrate.
La spedizione è partita ieri da Fiumicino e, tenuto conto del fuso orario di 4 ore e 30 minuti, ora si trovano a Kathmandu.
Sarà tra il 26 e il 27 mattina l’ora di intraprendere questa lunga camminata di 12 ore attraverso la regione del Mustang.
Andranno poi ad intervistare Serky Sherpa ed i loro portatori. Gli Sherpa sono una popolazione che vive in determinate zone del Tibet che si spostò molti anni fa a sud della catena dell’hymalayana.
Spedizione multidisciplinare
Laura Amori (esperta in musiche orientali) analizzerà ogni aspetto culturale sonoro del posto per arricchire i dati.
Partita spedizione italiana in Nepal
Inoltre anche Federico Agostinelli darà il suo fondamentale contributo come operatore di soccorso Alpino.
Tutto questo è solo uno dei vari step di questo notevole progetto che si prospetta di grande impatto per il futuro della Terra e di questi luoghi tanto colpiti quanto affascinanti.