Padre e figlio arrestati per tentato omicidio. Non accettavano la relazione fra un venditore ambulante e una donna con cui entrambi avevano avuto una relazione
Nella tarda serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Francofonte hanno tratto in arresto, per tentato omicidio, Saggio Giovanni, classe 1956, ed il figlio Emanuele, classe 1981, che non accettavano la relazione tra F.C. (vittima) ed una donna di Francofonte, con la quale entrambi avevano avuto una relazione.
I due, intorno alle ore 20, attendevano in piazza Dante la loro vittima, un venditore ambulante catanese che, proprio in quella piazza, gestisce un chiosco.
I due, vedendolo arrivare, si facevano largo tra la folla saltandogli addosso e, mentre Emanuele lo teneva per le braccia, Giovanni lo accoltellava più volte alla schiena ed al busto. L’azione dei due, seppur drammatica e violenta, non determinava inizialmente alcuna richiesta di aiuto o di soccorsi da parte delle persone che, comunque, restavano sbalordite. Fortunatamente, la vittima riusciva a liberarsi e fuggire in una vicina sala giochi dove, però, veniva seguito dai due attentatori che lo raggiungevano nel retrobottega del negozio. Qui, non soddisfatti, lo colpivano nuovamente, questa volta alla testa, con una bottiglia vuota di birra. Solo in questo frangente la vittima riusciva a raggiungere la locale guardia medica che gli prestava le prime cure e ne disponeva il trasporto in ospedale.
Nel frattempo, anche a seguito di alcune telefonate giunte sia al 112 che al Comando Stazione Carabinieri di Francofonte, militari di quel reparto, già impegnati in servizio di pattuglia, riuscivano a rintracciare i due assicurandoli alla giustizia.
I due, grazie all’immediata e pronta direzione delle indagini da parte dell’Autorità Giudiziaria, sono stati associati alla casa circondariale di Siracusa a disposizione del P.M..