Pachino, nuova graduatoria per le tombe: priorità ai residenti
Pachino 2 Maggio 2017 – Una nuova graduatoria, seppur provvisoria, che cristallizza lo stato delle richieste delle aree cimiteriali. E la novità assoluta è che i residenti a Pachino avranno priorità assoluta grazie all’assegnazione di un meccanismo premiale.
La giunta municipale ha approvato la graduatoria per l’assegnazione delle aree cimiteriali per cappelle, tombe di famiglia e tombe biposto, nel rispetto del regolamento locale di polizia mortuaria approvato lo scorso ottobre dal consiglio comunale.
«Finalmente – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici e Servizi cimiteriali, Gianni Scala -, abbiamo una graduatoria ufficiale, un elenco di richiedenti che, seppur provvisorio, ci darà elementi certi da cui partire per l’assegnazione di nuovi posti.
Nell’immediato servirà per affidare le aree recuperate, circa un centinaio, attraverso il censimento all’interno del cimitero e non riferite all’ampliamento».
Da un’attività di rilievi svolta negli ultimi mesi, infatti, all’interno del cimitero sarebbe possibile recuperare nuove aree da assegnare tra cui 13 cappelle (4 da 12 posti e 9 da 6 posti), 41 tombe di famiglia (8 da 12 posti, 24 da 8 posti e 9 da 4 posti), 39 aree tombe biposto.
«Come precedentemente annunciato in consiglio comunale – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno -, in occasione dell’approvazione del nuovo regolamento cimiteriale, in questi mesi abbiamo condotto un censimento delle aree libere esistenti all’interno del cimitero ed abbiamo individuato circa un centinaio di aree che possono quindi essere assegnate agli aventi diritto. Abbiamo fatto una scelta chiara avere un elenco di persone da cui far partire l’assegnazione e dare massima priorità ai nostri concittadini residenti a Pachino, senza, per questo, escludere tutte le altre richieste pervenute. Le prime 100 istanze potrebbero già ottenere l’assegnazione delle tombe grazie al censimento delle aree da recuperare
Pertanto avviamo il procedimento sul cimitero rispettando gli impegni assunti con i cittadini».