Ortigia, in arrivo 1,5 milioni di euro per il recupero degli immobili privati
In arrivo un milione e mezzo di euro per il recupero degli edifici privati di Ortigia attraverso la Legge speciale 34 dell’85 e del 96. La somma era stata prevista nella finanziaria regionale del 2018; alla fine dello scorso anno l’assessorato delle Autonomie locali ha emesso il decreto che il 24 u.s. è stato trasmesso al Comune.
Il nuovo stanziamento rappresenta un buon passo in avanti rispetto al precedente, che ammontava a solo mezzo milione di euro. Consentirà di finanziare ulteriori nuove pratiche presentate da soggetti privati facendo scorrere così ulteriormente la graduatoria dei progetti presentati nel 2001 recuperando circa 12 immobili.
“La somma stanziata – afferma l’assessore al Centro storico, Giusy Genovesi – ci permette un altro passo in avanti per il recupero di Ortigia e la possibilità di finanziare dodici interventi di cui uno solo parzialmente, consideratane l’entità e il relativo contributo richiesto. Le pratiche in attesa dei finanziamenti regionali sono ancora numerose ed in tal senso sarà necessario che, anche per l’anno 2019, la Regione preveda almeno la riconferma della somma oggi concessa al Comune. Tuttavia non rimaniamo con le mani in mano perché gli uffici sono già al lavoro per recuperare a tal fine ulteriori somme degli scorsi anni non utilizzate e proseguire così nello scorrimento della lista di attesa secondo un ordine che è sempre stato rigorosamente cronologico. Si tratta un altro milione e 400mila euro di cui potremo disporre, mi auguro in tempi brevi, per finanziare ulteriori 12 interventi; ciò sarà possibile grazie all’avvio di un progetto obiettivo concordato con l’ufficio Tecnico Speciale Ortigia finalizzato appunto al recupero di fondi non utilizzati. È per tale finalità che prevediamo di inserire nel bilancio comunale 2019 le somme necessarie per portare avanti quanto più velocemente questo certosino lavoro da parte degli uffici”.
Lo somme stanziate dalla Regione sono immediatamente disponibili per il 60 per cento, il restante 40 viene erogato dopo la fine dei lavori e la rendicontazione da parte delle ditte proprietarie.