Ondate di caldo, attivato il piano di emergenze dall’ASP
Con l’avvento della stagione estiva, come di consuetudine, l’Asp di Siracusa ha predisposto un piano operativo per fronteggiare l’emergenza ondate di calore, secondo le indicazioni e le linee guida ministeriali e assessoriali. Il direttore generale facente funzioni dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu ha affidato il coordinamento delle attività per l’emergenza climatica al responsabile dell’Unità operativa Educazione alla salute Alfonso Nicita che opererà coadiuvato da Enza D’Antoni della medesima Unità operativa.
“L’ondata di calore – spiega il direttore generale facente funzioni Anselmo Madeddu – rappresenta una vera e propria emergenza che richiede un sistema di gestione multidisciplinare, alla cui base stanno i sistemi di allarme adottati dal Dipartimento della Protezione civile in grado di prevedere sino a 72 ore di anticipo, utilizzando le previsioni metereologiche per ogni città, il verificarsi di condizioni ambientali a rischio per la salute dei cittadini. Il Piano operativo aziendale per le emergenze climatiche estive è il documento di indirizzo per le iniziative dei singoli Distretti sanitari, degli ospedali, delle strutture di emergenza e di tutte le unità operative aziendali coinvolte nella problematica assieme alle Amministrazioni comunali, ai medici di medicina generale, Protezione civile locale e associazioni di volontariato nei confronti dei quali rivolgo i più sentiti ringraziamenti, certo che il senso di responsabilità e la buona organizzazione, già manifestati in analoghe situazioni nelle stagioni estive passate, ci permetterà di tutelare al meglio la salute della popolazione”.
Anche quest’anno l’Asp di Siracusa ha avviato una campagna informativa verso la popolazione con la distribuzione di opuscoli informativi e manifesti nonché con interventi di formazione rivolti agli operatori delle case di riposo per anziani. L’opuscolo “Per un sole sicuro” è rivolto ad enti e associazioni che trattano anziani o persone fragili, con invito agli operatori a suggerirne la lettura e l’uso anche ai familiari dei pazienti. L’opuscolo “Un sole per amico” è invece dedicato ai Centri sociali per anziani, agli ambulatori dell’Asp e ai Consultori familiari con l’invito a suggerirne l’uso ai pazienti fragili.