Oggi l’ultimo commovente saluto a Roberta…
Oggi l’ultimo saluto alla dolce Roberta, così la considerano gli amici e chiunque l’abbia conosciuta, una ragazza dolcissima. La messa officiata da Don maurizio Novello e Don Rosario Sultana è stata davvero commovente.
La giovane Roberta aveva tanti sogni e voleva portarli avanti, ora non potrà più farlo.
A causa di un incidente avvenuto nel Borgo marinaro mentre la giovane procedeva a piedi in direzione Zuccara, per mani di un giovane, tale Francesco Magliocco, 19 anni, in preda all’alcool, a bordo di una Ford. Il giovane l’ha investita in pieno uccidendola.
Ora è agli arresti domiciliari. Il Pm del Tribunale di Siracusa non ha disposto l’autopsia ritenendola, probabilmente, ininfluente essendo chiara la dinamica.
Con la ragazza, quella sera, venerdì notte, c’era la cugina, rimasta illesa. La giovane parente ha testimoniato quanto difficile sia accettare un fatto così atroce e assurdo.
Dopo l’ultimo saluto alla ragazza, non rimane che sperare nella giustizia.
Sono davvero sufficienti gli arresti domiciliari in questo casi? Non siamo noi a poterlo dire, una cosa è certa: fatti del genere non possono più accadere.
Chiunque può bloccare questo scempio lo faccia, senza polemiche ma con la forza delle azioni.
Non entro nel merito di tutto ciò che si è detto in questi giorni, non è mio stile, ma qualcosa si faccia, presto.
Nel giorno dei funerali un fatto ha commosso tutti: la presenza in Chiesa di tantissimi coetanei di Roberta, a testimonianza della riluttanza per “alcool e droghe” di una gran parte di società e di come Roberta fosse voluta bene da tanti amici coetanei.
I giovani prendano esempio dalla sana vitalità di Roberta e di come era impegnata per realizzare un suo sogno lavorativo frequentando un’accademia a Siracusa. Una giovane ragazza dai sani principi.
Peccato, davvero peccato, che sia finita così. Ci auguriamo solo che sia fatta giustizia, vera giustizia.
Sebi Roccaro