NOTO, SETTIMANA PIENA DI EVENTI AL “TINA DI LORENZO”
Si apre questa sera con lo spettacolo della stagione classica, il terzo nel cartellone 2014-2015, una settimana piena di eventi al Teatro “Tina Di Lorenzo” di Noto, vero punto di riferimento e di forza per la proposta culturale dell’intero territorio provinciale, e si proseguirà giovedì e venerdì con il terzo momento dedicato agli studenti, dalle scuole dell’infanzia alle superiori, i matinée della fortunata rassegna “Teatro ragazzi”. Per non dimenticare che ad eccezione di giorno 23, ogni venerdì c’è la proposta cinema con ben otto pellicole tra le più interessanti. Torniamo ad oggi. Alle 20,45 si alzerà il sipario del Tina Di Lorenzo per assistere allo spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Carlo Buccirosso, noto al grande pubblico come attore cinematografico e televisivo, “Una famiglia quasi perfetta”, come si evince da titolo, le vicende di una coppia con un figlio adottato al centro della storia. Si parlerà invece di shoah nei due matinée, giovedì 22 e venerdì 23, a partire dalle ore 9,30 con lo spettacolo “Io sono il mio numero” di e con Tatiana Alescio, finalista del Premio Shoah 2014 – Università Tor Vergata di Roma in collaborazione con il Dipartimento Ministeriale Beni Culturali. La compagnia Trinaura di Siracusa interpreterà la storia di sette donne di età compresa tra gli 8 e i 45 anni, di nazionalità, estrazione sociale e cultura diversa, al fine di rappresentare la drammaticità della deportazione su casi non uguali. Il periodo scelto non è casuale perchè ogni 27 di gennaio, dal 2005, ricorre il “Giorno della memoria” per ricordare tutte le vittime dell’olocausto. Quella del Teatro Ragazzi a Noto è un importante proposta che da cinque anni vede il coinvolgimento di tutte le scuole del territorio, basti pensare che “Io sono il mio numero” vedrà la partecipazione di studenti, oltre che di Noto, anche di Avola, Floridia e Pachino. Fatto il cartellone, che quest’anno vede, ben quattro opere: “La bella e la bestia”, “The sound of music”, “Mary Poppins” e “Io sono il mio numero”, gli stessi responsabili del Teatro contattano tutte le scuole della provincia, dal capoluogo all’ultimo lembo del sud-est, che poi scelgono e prenotano il proprio spettacolo. Il tutto anche in base alla fascia d’età, nello stilare il programma, infatti, dal Sovrintendente, Salvatore Ricupero, alla direzione artistica del Teatro, dove è stato riconfermato per il biennio in corso Sebastiano Lo Monaco, c’è grande attenzione dalla scuola dell’infanzia alle superiori. Ed è una proposta unica in tutto il territorio.
Emanuela Volcan