NOTO, “SEMAFORO ROSA 2015” OSPITA LA SCRITTRICE E GIORNALISTA IAIA CAPUTO SABATO A PALAZZO NICOLACI
Un grande appuntamento nel progetto Semaforo Rosa 2015, ideato ed organizzato dall’Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità, retto da Cettina Raudino, ci si appresta a vivere a Noto. Sabato prossimo, 21 marzo, alle ore 18, infatti, il Salone delle feste di Palazzo Nicolaci ospiterà la scrittrice e giornalista Iaia Caputo, nata a Napoli e residente a Milano. Una personalità di indubbio spessore e grande esperienza innanzitutto per la sua attività di giornalista, avendo collaborato con Il Mattino di Napoli, con la Rai e con diverse testate giornalistiche nazionali, redattrice di Marie Claire per dieci anni, si è poi occupata di libri, come titolare della rubrica per Flair, e scrivendo per Il Diario, Il Mattino, e per D. di Repubblica. Ma il proprio percorso professionale si è poi sviluppato nell’editoria, avendo pubblicato diversi saggi, tra cui “Mai devi dire”, sul tema degli abusi sui minori in famiglia,”Conversazioni di fine secolo”, una raccolta di interviste a scrittrici italiane e straniere; “Di cosa parlano le donne quando parlano d’amore”, il romanzo “Dimmi ancora una parola” (Guanda); il saggio, “Le donne non invecchiano mai” (Feltrinelli), sul tema del tempo e dell’esperienza di invecchiare, tra nuove libertà ed eterni stereotipi, con numerose ristampe. Ed ancora, ultimo in ordine di tempo “Il silenzio degli uomini” (Feltrinelli, 2013), dove analizza la realtà
in cui gli uomini non sanno ancora parlare di sé, ed è in questo silenzio l’autrice coglie una “condizione tragica del maschile”, che nella dismisura di una sessualità incapace di evolvere e nella scorciatoia della violenza ha le sue derive più preoccupanti. Da alcuni anni svolge come libera professione quella di editor di narrativa italiana. Produzione letteraria, la sua, senza dubbio legata alla prima fase della vita professionale dove cronaca, interviste, approfondimenti le hanno permesso di avere una visione articolata e ricca della realtà, un’autentica testimone dei giorni nostri che potrà senza dubbio dare ai presenti tanti e nuovi spunti di riflessione.
