NOTO, PRIMO MESE DI ATTIVITÁ PER L’AZIONE ANTI RANDAGISMO
Al centro dell’attenzione dell’Amministrazione comunale il fenomeno del randagismo in città e nell’intero territorio comunale, ma anche la civile convivenza con i proprietari dei cani a passeggio lungo vie e piazze. Come annunciato ad inizio anno l’azione si sostanzia con due progetti, articolati e completi, affidati ad Ente Fauna Siciliana ed alla Cooperativa O.R.O., presieduta da Marilena Monaca. Quest’ultimo sodalizio sociale opera in varie attività con l’obiettivo di promuovere rispetto ed occupazione a soggetti svantaggiati, ed in questo progetto ha diversi compiti. Responsabile è Francesco Musso che nell’illustrare in maniera esaustiva gli interventi ci da anche i numeri, positivi, di questo primo mese di presenza sul territorio. “Le unità impiegate sono tre: un addestratore, un accalappiacani ed un segretario. Il servizio parte al momento della segnalazione che i vigili urbani o l’ufficio randagismo (093189641 e 3202989870) gira a noi per l’accertamento della presenza di randagi e la zona interessata. Prendiamo il cane e lo portiamo al rifugio di contrada Volpiglia dove viene visitato e successivamente microchippato e sterilizzato; dopo una settimana (in cui ne verifichiamo lo stato di salute e la possibilità di essere adottato) viene riportato nel territorio”. Questa l’attività consueta ma la problematica, nell’assoluto rispetto dei cittadini ma anche degli animali, punta anche sul recupero dei cani particolarmente aggressivi, che finirebbero nei due canili convezionati, con un costo notevole per l’Ente. Ecco spiegata la presenza di un addestratore che ha proprio il compito di rieducare questi cani e vedere il trasferimento al canile come ultima ratio. “Inoltre ci occupiamo, grazie sempre alle segnalazioni di cittadini attenti e volenterosi, di soccorrere e curare cani avvelenati e di apporre cartelli che avvisino della presenza di veleno; di censire i branchi di randagi nell’intero territorio comunale; di soccorrere cani incidentati ed occuparci di cucciolate abbandonate. Per tutta questa serie di attività ci avvaliamo di attrezzature e figure professionali, ma nel contempo vogliamo invitare quanti amano i cani, ed hanno del tempo libero a disposizione, di contattarci perchè al rifugio c’è sempre bisogno di aiuto per accudire i nostri amici animali”. È stata, infatti, attivata la pagina facebook “Cooperativa Oro Servizio Randagismo” che aggiorna su tutto quanto viene fatto, ma soprattutto è interlocutore privilegiato per quanti volessere dare una mano. E in ambito di azioni, questi i numeri del primo mese di interventi: “13 i cani prelevati dal territorio, curati, sterilizzati e microchippati; 9 sono stati adottati; 2 rimessi nel territorio; 2 sono al rifugio con l’addestratore ed il percorso di rieducazione; 3 gli interventi operati su cani avvelenati e 3 su cucciolate avvelenate; 5 i cuccioli trovati”. Solo un mese e i risultati importanti verranno maggiormente in risalto più avanti, ma una cosa gli operatori ci tengono ad evidenziarla e cioè quella, rivolgendosi ai loro concittadini, dell’importanza dell’adozione. “Chiediamo a quanti siano in grado di dare una casa ed una famiglia, cura e amore ai nostri amici animali, di venire a trovarci al rifugio o contattarci tramite la nostra pagina facebook. Liberare le nostre strade dai randagi si può con la collaborazione davvero di tutti”.
Emanuela Volcan