Noto, l’ospedale Trigona potenziato. Bonfanti: “Adesso vigiliamo per il bene di tutti”
Importanti novità per l’ospedale Trigona. Stamane da una nota emersa si evince il potenziamento della struttura.
Noto, 24 settembre 2015. Questione Ospedale Trigona. Forse siamo all’epilogo dell’annosa questione che in questi anni ha messo a dura prova la tenuta dell’amministrazione che ad oggi, sembra esserne venuta a capo.
L’ospedale di Noto non chiude. E’ il forte messaggio che stamane è tuonato dal Palazzo di città, anzi è previsto un potenziamento con più personale infermieristico e medico, spegnendo ogni possibile polemica.
Grazie ai ripetuti incontri con i referenti istituzionali dell’ASP, e nella fattispecie ci riferiamo al Direttore Generale dell’ASP e con il Direttore del Distretto Socio Sanitario di Noto, l’amministrazione Bonfanti sembra essere riuscita a completare la pianificazione del Piano Attuativo Aziendale volto al potenziamento delle strutture sanitarie del territorio Sud Est.
Sono quattro i nodi nevralgici del Piano. Il primo riguarda appunto il potenziamento di tutto il personale dell’ospedale Trigona, i reparti di ostetricia, ortopedia e pediatria restano operative presso il P.O. di Noto fino alla completo processo di rifunzionalizzazione pubblico –privato come disposto, la U.O.S. di lungodegenza sarà attivata con le risorse previste a valere dell’Accordo di Programma che prevede per Noto uno stanziamento di 800.000,00 euro e la riabilitazione sarà potenziata, ultimo nodo riguarda la UU.OO.SS. di anestesia e di Pronto Soccorso che opereranno fino alla completa rifunzionalizzazione pubblico-privato.
Soddisfatto il primo cittadino Bonfanti: “Basta speculazioni, adesso vigiliamo per il bene di tutti”.
Corrado Tardonato