NOTO, “IL PIANO SI PUO’ RIVEDERE E MODIFICARE” QUESTO L’IMPEGNO DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE REGIONALE ALLA SANITA’ DI GIACOMO
Si è svolto al Convitto Ragusa un incontro promosso dal Pd sul tema “Quale sanità nella zona sud”. Ad aprire i lavori è stato il Segretario del Circolo di Noto, Emanuele Della Luna, che ha innanzitutto comunicato l’assenza dell’Assessore Regionale Lucia Borsellino, trattenuta a Palermo, per un’improvvisa riunione del Governo siciliano sulla delicata questione della finanziaria, e dell’Onorevole Cirone De Marco, per problemi familiari. Al tavolo dei relatori l’Onorevole Bruno Marziano, il Presidente della Commissione Sanità On. Giuseppe Di Giacomo, il Direttore dell’Asp 8 Giovanni Burgaretta e il Sindaco di Noto Corrado Bonfanti. In sala presenti anche il Presidente del Consiglio Comunale Corrado Figura, il vice Sindaco Cettina Raudino, l’Assessore Sebastiano Ferlisi, il sindaco di Pachino Roberto Bruno e l’On. Pippo Gianni. Dopo l’introduzione del Segretario Della Luna, ha preso la parola il Direttore Burgaretta che ha illustrato da un punto di vista pratico di come e cosa significa per il territorio la rifunzionalizzazione della Sanità in Sicilia, in generale, e nel territorio di competenza, in particolare. “Sono convinto che questo territorio risponderà adeguatamente al raggiungimento di quegli obiettivi che la politica sanitaria isolana richiede. Io incarno una veste del tutto tecnica e ascolterò con molta attenzione i contributi che arriveranno da questa assemblea”. Prima di dare la parola al deputato regionale Marziano la serata ha un breve “stop and go” con un cittadino che, giunto sino al tavolo dei relatori, si lamenta vivacemente dell’assenza della Borsellino da cui ci si aspettavano delle risposte. Ripristinata la calma, anche se per alcuni tratti i toni sono stati molto vivaci, numerosi gli interventi registrati dal Sindaco Bonfanti che in maniera molto accorata ha fatto presente la delicata situazione attuale di carenze d’organico, della imprescindibile presenza del Pronto Soccorso, e dell’assoluta necessità di avere un’attenzione particolare ad una Città che sta già riempiendosi in maniera significativa di turisti. Assistenza capillare e di qualità per la comunità netina, l’intero territorio del sud est e l’incremento inevitabile di presenze, e quindi di potenziali esigenze sanitarie, da aprile ad ottobre senza soluzione di continuità. Con toni di forte appello e richiamo al buon senso anche l’intervento del Presidente del Consiglio Comunale Corrado Figura che ha sottolineato sia il lavoro svolto e la mozione approvata dal Civico Consesso in seduta aperta a fine marzo, per salvaguardare la struttura e i servizi erogati. Uno sguardo attento alle incongruenze di queste scelte recentemente operate che mortificano un nosocomio, il Trigona, capiente e funzionale, a fronte del Di Maria che, sotto gli occhi di tutti, presenta gravi carenze strutturali per le quali ci vorrebbero degli investimenti importanti. Incongruenze sulle quali è stata richiamata, anche da parte di altri interventi, l’attenzione del Presidente della Commissione Parlamentare alla Sanità Giuseppe Di Giacomo, invitato a visitare in modo approfondito le due strutture. Ed è proprio lui alla fine che apre le porte alla speranza : “La norma si può rivedere e chiedo al Direttore Burgaretta di rivedere questo piano in base alle interessanti indicazioni venute fuori stasera. Ed io mi prendo l’impegno di modificare il decreto e vi posso garantire che l’Assessore Borsellino approverà il Piano”. Impegno di grande significato che adesso dovrà essere seguito e sollecitato. Intanto il Pd, soddisfatto per l’incontro, rilancia e annuncia un nuovo appuntamento, sul tema del turismo, venerdì prossimo.
Emanuela Volcan