NOTO, “ESPLORA” INCONTRA LE ASSOCIAZIONI ALL’EX CONVITTO RAGUSA

Esplora a Teatro non solo per il calendario degli spettacoli ma anche come catalizzatore di altri eventi e proposte. Dopo la riunione promossa dall’Assessore alla Cultura, Cettina Raudino, tenutasi una settimana fa nella sala lettura della Biblioteca Comunale, un’onda positiva si sta alzando promettendo un movimento continuo al fermento culturale presente in Città. La prossima stesura del Piano delle Politiche Culturali, di cui per la prima volta si doterà Noto, ha innescato incontro, conoscenza e progettualità tra le tanti componenti, dalle Associazioni agli enti, dal Cumo alle Scuole di ogni ordine e grado, sino ai singoli cittadini in qualche modo interessati e promotori di iniziative ed eventi. Ed è proprio su questa scia, già per altro annunciata in sede di conferenza stampa, che il gruppo di Esplora, nelle persone di Ave Fontana, Salvo Gennuso, Sabina Pangallo e Salvo Tringali all’ex Convitto Ragusa ha invitato domani sera, giovedì 29 gennaio, alle ore 19 tutte le Associazioni Culturali del territorio. Il motivo è presto detto: per illustrare i progetti della stagione corrente e di quella a venire, poichè la programmazione in Teatro non è unicamente una stagione teatrale ma intende essere una vera e propria azione politica culturale. É, infatti, preciso desiderio ed obiettivo di Esplora rendere partecipi ed attivare una collaborazione con le varie Associazioni del territorio che si sono distinte in tal senso. Attraverso uno scambio orizzontale e mettendosi realmente in rete, si cercherà di trovare punti di contatto o iniziative nelle quali compartecipare; a tal proposito non sono poche le idee che già da domani sera verranno offerte e proposte affinchè il Teatro, in questo caso, non sia solo luogo di fruizione ma anche laboratorio artistico e formativo, un polo attrattivo e d’attrazione non solo per Noto ma per l’intero territorio del Sud-Est. 

Emanuela Volcan

Nella foto la conferenza stampa di presentazione di “Esplora” drammaturgia e scena contemporanea