NOTO, DOPO ROMA ARRIVA AL “TINA DI LORENZO” GIORGIO ALBERTAZZI NE “IL MERCANTE DI VENEZIA”
Nonostante il maltempo, che qualcuno è riuscito a scoraggiare, grande accoglienza ieri sera ad un pezzo della storia del teatro italiano, Giorgio Albertazzi, straordinario interprete di Shyloch, usuraio ebreo dell’intramontabile “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare, per la regia di Giancarlo Marinelli. Nella stagione classica del Teatro “Tina Di Lorenzo” un prezioso gioiello che ha avuto in Albertazzi la punta di diamante, ma in tutto il gruppo di attori, primo fra tutti Franco Castellano, appunto il mercante Antonio, grandi interpreti di una storia attuale. Il mondo è un palcoscenico, dice il mercante Antonio in una delle prime scene, e come dargli torto. E da qui inizia la storia dove c’è l’amore, e i soldi, l’amicizia e le infinite lotte tra religioni; il tutto raccontato attraverso le fitte trame shakespeariane che catturano lo spettatore sino all’incredibile finale a sorpresa. A Teatro si tornerà giorno 28 febbraio con “Il Contrabasso” di Patrick Suskind, diretto ed interpretato da Davide Sbrogiò con Antonio Aiello, al contrabasso. Ma ricordiamo che dopodomani, venerdì 20, ci sarà un nuovo appuntamento con il Cinema al Teatro; pellicola scelta è l’intenso Anime Nere di Francesco Munzi, storia di tre fratelli, figli di pastori, vicini alla ndrangheta e della loro anima scissa.
Emanuela Volcan