Noto: donna partorisce in pronto soccorso, mentre Ostetricia e Ginecologia rimangono chiusi
Un bel evento a Noto. Nasce una bimba al pronto soccorso mentre il reparto di ginecologia e ostetricia rimangono chiusi.
Noto: donna partorisce in pronto soccorso. Il reparto, chiuso ormai da marzo 2019, non consente alle donne incinte di partorire a Noto. Fu detto che il reparto sarebbe stato momentaneamente chiuso per un solo mese, ma, invece, rimane chiuso a tutt’oggi.
La bimba che sta bene è stata trasferita a Siracusa dove è presente il reparto di Ginecologia e Ostetricia.
Si spera che i reparti possano ritornare a Noto dove si trovavano in origine, riportando le cose come stavano. I cittadini di Noto si appellano, ancora una volta, alla sensibilità di chi ha la responsabilità delle decisioni a partire dall’Assessore regionale Razza.
Abbiamo sentito di dott. Adamo, presidente del Comitato per la tutela della salute nella zona sud e ci ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“mi felicito con i genitori della piccola neonata all’Ospedale Trigona, ma sono terrorizzato al solo pensiero che se mia figlia avesse avuto bisogno e si fosse recata all’ospedale di Noto e ivi si fossero create delle complicazioni per cui si fosse reso necessario il ricorso urgente alla sala parto o alla sala operatoria di Ostetricia e Ginecologia, l’avremmo trovata occupata da posti letto riservati ai casi Covid 19, mentre contestualmente circa 20.000 metri quadrati di superficie utile ad accogliere i reparti sono rimasti inutilizzati.”