Noto: Controlli in bar e ristoranti della città, numerose le irregolarità riscontrate dalla polizia
Nei giorni appena trascorsi gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Noto, unitamente ad Agenti del Comando di Polizia Municipale e a personale medico dell’A.S.P. di Siracusa, Distretto di Avola e Noto, hanno effettuato controlli amministrativi in alcuni esercizi commerciali di Noto, rilevando diverse irregolarità
Un bar non esibiva alcun attestato di formazione per il personale addetto agli alimenti, né il piano di autocontrollo HACCP e relative procedure. Inoltre, la strada veniva occupata abusivamente con 2 tavoli e 6 sedie, 2 panchine, 1 tavolino, 2 ombrelloni per 12 metri quadrati senza alcuna autorizzazione da parte del comune. Si è proceduto quindi alla contestazione della violazione che prevede la sanzione amministrativa di euro 169 euro e la sanzione accessoria del ripristino immediato dei luoghi.
Un ristorante, risultava invece carente del piano di autocontrollo HACCP e delle prescritte procedure di verifica, motivo per cui si è intimato al titolare l’adeguamento del piano entro di 30 giorni
In un bar il titolare esibiva la pianta planimetrica dei locali relativa all’attività carente però della necessaria vidimazione da parte dell’Autorità competente (in particolare priva del visto sanitario), il manuale di autocontrollo esibito risultava carente della prescritta procedura di verifica, e i prodotti esposti per la vendita, detenuti all’interno della vetrina frigo, risultavano privi delle prescritte indicazioni obbligatorie per la loro corretta etichettatura. Anche in questo caso si è intimato al titolare di dotarsi della pianta planimetrica vidimata a corredo della registrazione in possesso nonché dell’adeguamento del manuale di autocontrollo entro 15 giorni. Anche a lui è stata elevata sanzione amministrativa di 169 euro perché occupava il suolo pubblico con tavoli, sedie, ombrelloni e tabelloni pubblicitari senza alcuna autorizzazione.
È stato infine controllato anche in un esercizio di recente apertura adibito al commercio di cose usate. Pur esibendo la Segnalazione Certificata di inizio attività al Comune, il titolare in violazione dell’art 128 TULPS non ottemperava all’obbligo di tenere l’apposito registro carico e scarico vidimato dall’Autorità competente relativo alle operazioni giornaliere, sul quale annotare le generalità di coloro con i quali siano compiute le operazioni, la data, la specie di merce venduta o comprata, il prezzo pattuito. Si è quindi proceduto a multarlo per 308 euro
