Provincia di SiracusaSiracusa

Naufragio del cargo al largo di Avola, Marzana: “Cessato allarme per il rischio ambientale”

 

Avola (04/10/2016) – Sulla vicenda della nave cargo rovesciata, che con il suo ingente carico di fosfato di ammonio, carburante e olio minacciava le coste e i fondali del siracusano, ho richiesto un incontro al Comandante della Guardia costiera di Siracusa Giuseppe Sciarrone, con cui il M5S è stato costantemente in contatto in questi giorni. Il colloquio con il Comandante mi ha permesso di avere un quadro più chiaro della situazione e di apprezzare la strada perseguita dal Comando, che si è mosso fin dal primo momento nella direzione della tutela del territorio e del rispetto del principio di responsabilità. Nel dettaglio la Capitaneria di Siracusa, in collaborazione con quella di Catania, ha intrapreso un vero e proprio braccio di ferro con la Compagnia assicurativa degli armatori (P&I Club), riuscendo ad ottenere che la nave fosse agganciata e trainata via da un loro rimorchiatore. Ciò è stato un traguardo molto importante, poiché ha permesso di attribuire loro la responsabilità del mezzo e del contenuto e preservare il nostro tesoro sommerso. Per scongiurare minacce del genere anche in futuro, suggerisce il Comandante Sciarrone, occorre rendere chiara e stringente la normativa internazionale sull’assicurazione nei confronti dei danni provocati dalla nave e dal suo carico e dunque intervenire sull’assunzione di responsabilità degli armatori. È necessario che la politica, partendo da questa emergenza territoriale, possa farsi portavoce a più alti livelli di un vulnus della normativa per scongiurare altre emergenze simili. Sono già in contatto con il collega siciliano al Parlamento europeo Ignazio Corrao, al fine di prevenire prossime situazioni controverse e proteggere una volta per tutte il nostro ambiente marino.

 

 

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