Nascondeva droga sotto il letto, nell’armadio e in bagno. Arrestata
Portopalo di Capo Passero, 3 novembre 2016 – Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della giornata di ieri mercoledì 02 novembre i Carabinieri hanno attenzionato il territorio del comune di Portopalo di Capo Passero: raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi residenti che hanno riferito di insoliti via vai di persone in determinate zone della cittadina, i Carabinieri hanno organizzato un mirato servizio impiegando, in sinergia tra di loro, militari in uniforme e personale in abiti civili, ponendo in essere una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel corso del pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Portopalo di Capo Passero hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Fiamma Petralito, classe 1991, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Nello specifico, nella camera da letto, nascosti in un borsone riposto sotto il letto, i Carabinieri hanno rinvenuto tre grossi involucri in plastica, oculatamente sigillati con nastro adesivo al fine di ridurre al minimo il propagarsi dell’odore, contenenti complessivamente 1,5 kg di marjuana. All’interno dell’armadio, opportunamente occultato tra gli indumenti, veniva rinvenuto un sacchetto in plastica contenente stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 70. Inoltre, all’interno del bagno dell’abitazione, occultato all’interno di un contenitore per spazzole, veniva rinvenuto un involucro in cellophane contenente circa 50 grammi di sostanza in povere di colore bianco utilizzata per “tagliare” la cocaina prima di confezionarla in dosi. Nel prosieguo dell’operazione i Carabinieri hanno anche rinvenuto un bilancino elettronico di precisione, un misurino per contenere lo stupefacente nonché tutto il materiale occorrente per confezionare le singole dosi. Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.
Condotta in caserma, la Petralito è stata dichiarata in stato di arresto. Al termine delle formalità di rito, l’arrestata è stato tradotta presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.