Provincia di Siracusa

Michela Giuffrida, flessibilità del bilancio italiano per dare forza all’Europa

 

Bruxelles (26/10/2016) – “La lettera che attendevamo dall’Unione europea è arrivata. L’Italia sta insistendo giustamente affinché venga riconosciuto il rispetto delle regole da sempre dimostrato e chiede flessibilità per rispondere alle emergenze che l’hanno colpita in questo ultimo anno: l’accoglienza di più di 150.000 migranti e il terremoto il cui terribile bilancio è di oltre che oltre le 300 vittime e danni per 4 miliardi di euro”. Michela Giuffrida, europarlamentare del PD, interviene così nel dibattito sulla richiesta di chiarimenti che l’Unione Europea ha indirizzato al Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano a proposito della manovra di bilancio del Governo Renzi.

Michela Giuffrida sottolinea poi: “Siamo di fronte a un bivio ma certamente non per il nostro Governo, quanto per la politica europea. Il messaggio che vogliamo mandare ai cittadini è che l’Unione Europea deve scegliere una volta per tutte se stare dalla parte di chi alza i muri e chiude le porte ai migranti, come l’Ungheria e la Slovacchia, oppure da quella di chi, muovendosi all’interno di regole condivise, vuole costruire un’Europa più equa per tutti, come l’Italia”.

E conclude: “Il nostro Governo preme perché finalmente si imbocchi la strada di un’Europa utile, che ci porti fuori dalla crisi con investimenti e concretezza. L’Unione europea ci deve sostenere in questo sforzo anche in ragione del nostro contributo di 20 miliardi al bilancio comunitario. Altrimenti quello stesso contributo – come ha ribadito il Premier Renzi – non ha più ragion d’essere e andrà rivisto. L’Italia non può e non deve cambiare la sua manovra perché non c’è nulla di più urgente che indirizzare le energie anche economiche dell’Ue per dare risposte concrete ai cittadini che rappresentiamo”.

 

 

 

 

 

 

.

Pubblicità