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Matteo Messina Denaro è morto? Il sospetto degli inquirenti

E’ il ricercato n°1. Se fosse vivo, oggi spegnerebbe 54 candeline.

di Ilaria Greco

Palermo, 27 aprile 2016 – Condannato diverse volte in via definitiva all’ergastolo, figlio della mafia stragista dei corleonesi, è ricercato da ben 23 anni. Oggi è il suo compleanno, compie 54 anni. Nessuno sa più nulla di lui e gli inquirenti cominciano a sospettare che possa essere morto.

Le ultime notizie tangibili sulla sua esistenza in vita sono del 2004, data a cui risale il ritrovamento degli ultimi pizzini scritti dal capomafia. E alcuni elementi che potrebbero far pensare ad una sua esistenza non dissipano i dubbi: Cosa Nostra potrebbe avere interesse ad utilizzarne ancora il nome.

Ad esempio da alcune intercettazioni sembrerebbe che la sorella Patrizia, detenuta per mafia, lo abbia contattato per risolvere alcuni problemi della “famiglia”.

Ad ogni modo, non sono tutti d’accordo su questa versione, alcuni inquirenti pensano possa essere andato all’estero.

Oppure potrebbero essere entrambe le cose, cioè potrebbe essere morto all’estero. Così si avvererebbe la profezia del giornalista Enrico Deaglio che aveva avuto incarico dal settimanale “La Repubblica” di provare ad immaginare notizie del 2016. Così, tra terrorismo, Volkswagen, Berlusconi, Medio Oriente, fa capolino anche una notiziona: secondo Deaglio il 2016 sarà l’anno della fine della latitanza di Matteo Messina Denaro. Non si immagina che venga catturato, bensì che venga ritrovato morto, in vestaglia, in una suite di un hotel di Caracas.

Ilaria Greco

 

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