Marziano: “Approvato il Repertorio delle Qualificazioni della Regione Siciliana”
Palermo (26/05/2016) – Oggi l’Assessore Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, sulla base dell’art. 30 della legge regionale n. 8 del 17 maggio 2016 “Disposizioni per favorire l’economia. Norme in materia di personale, Disposizioni varie”, ha approvato con l’impianto metodologico e i contenuti del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana.
Il Repertorio, consultabile all’indirizzo internet http://repertoriodellequalificazioni.siciliafse1420.it, rappresenta uno strumento flessibile e costantemente aggiornabile, fondamentale per migliorare la programmazione della formazione professionale e raccordarla con i fabbisogni del mercato del lavoro regionale e nazionale.
“L’adozione di un sistema di standard professionali, formativi e di certificazione delle competenze, -ha dichiarato l’Assessore Bruno Marziano- è prerequisito indispensabile – determinato dalle norme nazionali in materia di apprendimento permanente – per rendere riconoscibili e spendibili le qualificazioni rilasciate dal sistema della formazione professionale regionale in ambito nazionale e comunitario.”
Il Repertorio rappresenta il riferimento ineludibile per mettere in atto servizi avanzati per l’individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite in ambito non formale e informale e quindi anche in ambiente lavorativo.
“Tali dispositivi – ha aggiunto l’Assessore Marziano– potranno incidere positivamente sull’occupabilità dei giovani e sulla possibilità di riqualificazione dei lavoratori nonché sul diritto alla mobilità territoriale ed al riconoscimento degli apprendimenti lungo tutto l’arco della vita. All’approvazione di questa prima versione del Repertorio – che si colloca in un più ampio percorso di riforma e ammodernamento della formazione professionale regionale – si è giunti in tempi estremamente rapidi anche grazie il protocollo di maternage stipulato con la Regione Piemonte che ha ridotto costi e tempi per l’adozione e ha garantito il collegamento immediato del Repertorio al Quadro nazionale delle qualificazioni regionali di cui al Decreto 30 giugno 2015