Maltrattamenti in famiglia. Arrestati 2 uomini ad Avola e Pachino
Due violenti casi di maltrattamenti in famiglie ai danni di altrettante donne. Una la madre, l’altra la mogie. 2 uomini, uno avolese, l’altro di Pachino arrestati dai militari dell’arma per violenze e maltrattamenti in famiglia a seguito delle denunce delle vittime.
Ad Avola, i Carabinieri della locale Stazione, all’esito di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno tratto in arresto M. C., di 20 anni per il reato di maltrattamenti in famiglia ai danni della madre, offesa, schiaffeggiata, presa a morsi e pugni da suo figlio per non aver voluto assecondarne le richieste. In diversi episodi purtroppo, il giovane avrebbe chiesto ai propri genitori danaro per acquistare sostanza stupefacente, minacciando anche i familiari con un coltello. Il giovane è stato accompagnato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’A.G. aretusea.
A Pachino, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia P.R., di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. In questo caso la vittima è la moglie che ha subito da diversi mesi aggressioni verbali scaturite poi in violenze fisiche, mai denunciate. Ma l’ultimo episodio, che ha visto coinvolta fisicamente la donna l’ha portata a chiedere aiuto ai Carabinieri che, intervenuti nell’immediatezza, hanno bloccato l’uomo mentre tentava di chiudersi in camera da letto, dopo aver aggredito la moglie. L’uomo, dopo le incombenze di rito è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.