Maltempo: allarme rosso. Si raccomanda massima prudenza. Scuole chiuse. Il picco previsto nel primo pomeriggio
Per la giornata di domani (6 novembre) la protezione civile ha diramato l’allarme rosso per le province di Siracusa, Ragusa, Catania e Messina. Sulla parte orientale della Sicilia, infatti, si prevedono precipitazioni intense e rovesci, accompagnati da scariche elettriche e forti venti. Nelle prossime ore, quindi, si raccomanda molta prudenza. Si prevede il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Si prevedono inoltre venti di burrasca dai quadranti meridionali, in intensificazione sino a burrasca forte. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte. La criticità rossa, secondo la Protezione Civile, può prevedere “Ingenti ed estesi danni ad edifici e centri abitati, alle attività agricole e agli insediamenti civili e industriali, sia prossimali sia distanti dai corsi d’acqua, o coinvolti da frane o da colate rapide. Ingenti ed estesi danni o distruzione di infrastrutture (rilevati ferroviari o stradali, opere di contenimento, regimazione o di attraversamento dei corsi d’acqua). Ingenti danni a beni e servizi. Grave pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane“.
Per tale motivo le scuole della provincia di Siracusa rimarranno chiuse. La decisione è stata presa nel tardo pomeriggio, al termine della riunione convocata dai responsabili della Protezione civile comunale nella sede dei Pantanelli, che ha seguito le direttive del Dipartimento Regionale di Protezione Civile che ritiene quella di domani la giornata peggiore per Siracusa e la sua provincia. E’ stata inoltre prevista l’attivazione della Sala Operativa del C.O.C. per fronteggiare tutte le emergenze connesse son le avverse condizioni metereologiche. Il picco di maltempo è previsto per il primo pomeriggio.
Ilaria Greco