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M5S Siracusa: “AltRa Velocità”

Si apprende da un articolo apparso la settimana scorsa sul quotidiano online “Sassuolo2000.it” che venerdì 8 febbraio 2019 si è tenuto a Bologna un importante convegno :L’”AltRa Velocità” dedicato al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che già dal titolo segna un cambio di passo necessario per compiere scelte urbanistiche e di mobilità coerenti e integrate, per migliorare la qualità urbana e la vita delle città e per rendere migliore la mobilità di tutti i cittadini.

Sostenibilità è anche una delle parole chiave del Piano strategico -PS 2.0 ed il PUMS è lo strumento per realizzarla ponendo al centro non la mera razionalizzazione del traffico, ma i cittadini, i loro diritti e le loro esigenze: salute, sicurezza, lavoro, istruzione, accessibilità, inclusione sociale, tempo libero. Per muoversi tutti meglio, in modo più sano, moderno, efficiente. A tale convegno sono intervenuti i maggiori esperti del settore a livello nazionale. Il M5S Siracusa avrebbe voluto leggere qualcosa del genere in relazione alla citta Aretusea. Purtroppo, la realtà è ben altra! Il Comune di Siracusa ha presentato praticamente di nascosto un PUMS, ovvero un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile che tale non è spacciando, in sostanza, un semplice Piano del Traffico per un PUMS che, infatti, non contiene nulla che abbia minimamente a che fare né con la salute e tantomeno con sicurezza, lavoro, istruzione, accessibilità, inclusione sociale, tempo libero.

Trasparenza? Coinvolgimento della cittadinanza? Neanche l’ombra!

Adesso, questo fantomatico piano dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale ma quando, qualche settimana fa, in Commissione Trasporti sì è accennato alla possibilità di organizzare una giornata informativa per la cittadinanza, la cosa è morta lì. In verità, tramite la consigliera Russoniello, il M5S aveva anche avanzato l’ipotesi di aprire sul sito ufficiale del Comune di Siracusa una pagina permanente per la cittadinanza, per dare così la possibilità di interagire con un progetto così importante, ma si sa come vanno le cose in questa città. Meglio soprassedere, non sia mai che un cittadino qualunque possa eventualmente avanzare una riflessione pertinente ed intelligente! Dove andremo a finire?

E così, mentre altre città italiane si proiettano verso il futuro avanzando, come Bologna, con un’” AltRa Velocità”, la velocità della città di Aretusa rimane sempre la stessa: l’immobilismo di colonne di automobili imbottigliate in qualunque luogo ed a qualunque ora del giorno.

 

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