L’accattonaggio ad Avola oggi: in maglietta griffata e alla moda
Avola: l’accattonaggio di oggi, una storia di ordinaria follia.
Andando al bar e vedendo un bel giovane, aitante, (nella foto) che richiede l’elemosina con camicia griffata, colletto alzato, all’ultima moda e bermuda, mi lascia pensare: come si è trasformato l’accattonaggio oggi?
E se poi trovi chi ti chiede l’elemosina con una dentiera da far invidia e magari con “dente d’oro” tipo “il padrino parte II^”, credo che non ci sono più parole!
Se pensiamo, ancora, a chi un tempo, non molto lontano, si recava ai semafori o nei punti di ristoro a chiedere l’elemosina con tanto di cartello indicante la condizione di difficoltà o a chi, accompagnato da “santina miracolosa”, si presentava per richiedere un aiuto, viene quasi da chiedersi: cosa è cambiato?
Cosa sta cambiato nella società? Perché l’accattonaggio si è trasformato?
Quando noi avremo chiaro qual’e’ la vera esigenza di chi “veramente” soffre, di chi ha bisogno concreto, ma per dignità, non ti chiede, non appare, non si commisera, forse, allora, capiremo che la nostra società non ci riserverà nulla di buono. Ci dobbiamo aspettare, molto presto, un accattonaggio fatto di gente vestita con abito da sera?
Ci chiediamo: un giovane, come quello che vedere in foto, non avrebbe, secondo voi, la possibilità di chiedere un lavoro, ovunque, anche a prestazione? Non pensate che certe cose fanno rabbrividire? Perché un ragazzo in salute richiede l’elemosina???
Ai posteri l’ardua sentenza!
