La Sicilia all’Expo. L’incontro ad Avola, all’I.T.C E. Mattei, con l’assessore regionale all’agricoltura Nino Caleca, i dirigenti regionali e gli operatori economici.
La Sicilia e’ pronta per l’Expo di Milano. Ha investito risorse finanziarie ma, soprattutto, idee e promozione per posizionare i prodotti unici che fanno la storia dei nostri territori. Dai vini, col Nero D’Avola in testa alla lista dei Doc, al miele, alla pasta di mandorla, all’olio d’oliva, al pomodorino di Pachino, ai dolci. Una lista di prodotti di eccellenza ricca e unica per la qualità fra i prodotti commercializzati nel mondo. Di questo e degli abbinamenti con la cultura, con i siti ambientali e archeologici, del mare di luce che illumina la nostra isola e permette una maturazione e un gusto particolare per i nostri prodotti, si è parlato nel Convegno organizzato dall’ITC Mattei di Via Labriola di Avola. Un grande momento di confronto in cui la didattica si misura con le opportunità di fare impresa e con i grandi eventi per rimanerne contagiata nel tentativo di offrire opportunità di lavoro a gli studenti. Uno sforzo organizzativo sostenuto dalla Dirigente scolastica, Gabriella D’Ambrosio e dalla professoressa Maria Grazia Caruso. Un’occasione per sapere le opportunità offerte dalla massiccia partecipazione della Sicilia all’Expo di Milano: la grande Fiera internazionale dell’alimentazione. Per saperlo nell’aula magna dell’istituto superiore Enrico Mattei di Avola sono intervenuti l’assessore regionale all’agricoltura Nino Caleca, la Dirigente generale del settore, Rosaria Barresi, il dirigente Regionale Dario Caltabellotta e poi, il Sindaco di Avola Luca Cannata e quello di Noto, Corrado Bonfanti, i deputati regionali Bruno Marziano e Giambattista Coltraro. Tanti gli imprenditori agricoli, gli operatori commerciali e i rappresentanti istituzionali presenti insieme a docenti e studenti. Le cifre. La Sicilia ha stanziato tre milioni di euro per dare la possibilità ai 90 Comuni che vi hanno aderito di poter esporre i propri prodotti in quella che sarà una vetrina unica al mondo. Una grande occasione per far conoscere l’isola e portare visitatori nelle nostre città.
Andrea Bologna