(VIDEO) Incidente Crocetta sull’autostrada Siracusa- Rosolini, quattro indagati
Incidente Crocetta sull’autostrada Siracusa- Rosolini, quattro indagati
Avviso di garanzia per i responsabili del cantiere dell’autostrada Siracusa- Rosolini, per la mancata segnalazione della barriera provvisoria realizzata due anni fa tra i due lati del futuro casello.
Con la richiesta di rinvio a giudizio si sono concluse le indagini avviate all’epoca dalla Procura della Repubblica.
Lungo quel tratto si verificò l’incidente in cui rimasero coinvolti il presidente della Regione, Rosario Crocetta e gli uomini della sua scorta, durante una visita istituzionale del governatore in provincia.
Era il 21 settembre 2013 e il governatore doveva recarsi a Catania per un incontro sulla legalità.
All’indomani dell’incidente lo stesso Presidente Crocetta dichiarò:
“Non solo il casello è al buio, manca la segnaletica e si passa attraverso un budello. Chiunque poteva imbattersi in questo disastro, e considerate che noi andavamo anche piano”.
Secondo quanto appurato, l’impatto si sarebbe verificato proprio per via della mancata indicazione.
Nel dettaglio, la segnaletica orizzontale sarebbe rimasta quella originaria, senza alcun riferimento ai cambiamenti apportati al tratto.
Nessuna traccia, inoltre, della necessaria segnaletica verticale.
E sarebbe stato questo il motivo che ha ingannato uno dei membri della scorta che seguiva l’auto di Crocetta.
Il direttore dei lavori ,il responsabile unico del procedimento, il titolare dell’impresa aggiudicataria dell’appalto e il responsabile della ditta esecutrice dei lavori e della segnaletica dovranno rispondere di attentato alla sicurezza dei trasporti.
Le indagini sono state delegate alla Polizia Stradale di Noto con il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa.
Le stesse indagini proseguono per accertare eventuali altre responsabilità.
Corrado Tardonato
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