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In arrivo 18 milioni per le periferie di Siracusa

“La firma della convenzione sul “bando periferie” rappresenta per Siracusa un’occasione di sviluppo che va oltre il semplice recupero urbanistico per estendersi all’intera collettività. Quando il grande Renzo Piano iniziò a parlare di “rammendo urbano” di certo non pensava al solo restauro dei palazzi delle periferie per renderli presentabili come quelli del centro. Rivolgere lo sguardo a queste aree urbane significa concentrasi sulla parte numericamente più rilevante della popolazione, significa occuparsi di un’umanità varia che vuole vivere meglio”. Queste le parole del sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo il quale riconosce Il merito del Governo di avere colto la forza dell’impostazione di Renzo Piano e di avere investito una somma senza precedenti, ben 4 miliardi di euro, per la realizzazione di interventi che saranno di rigenerazione urbana e soprattutto sociale. I quasi 18 milioni di euro spettati a Siracusa grazie al “bando periferie” saranno destinati alla soluzione di molte criticità attraverso l’attuazione di un “master plan” formato da 9 progetti.

Saranno interessate cinque macro-aree che abbracciano una vasta porzione di territorio, due a ridosso del centro storico, e due più lontane. Si punterà sulla riqualificazione dell’area compresa tra corso Umberto e la stazione ferroviaria, ricca di attività commerciali e artigianali; sul Porto piccolo e la zona circostante per sfruttarne finalmente le enormi potenzialità; sull’area tra via Piave e piazza Santa Lucia affinché torni a popolarsi e torni viva anche dal punto di vista economico; su Grottasanta, in particolare lo spazio che raccoglie le vie Tisia e Pitia in modo che il centro naturale commerciale già esistente possa consolidarsi su basi maggiormente funzionali; sul quartiere Mazzarrona, dotandolo di luoghi di aggregazione e di spazi verdi oltre a un presidio di legalità rappresentato dal comando della Polizia municipale da collocare nell’attuale scuola di via Algeri.

“Il bando periferie, insomma, è un vero e proprio investimento per il futuro. Un investimento a rischio contenuto, in quanto inciderà positivamente su realtà già esistenti” conclude il sindaco Giancarlo Garozzo

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