(Video) Il maltempo flagella la zona sud di Siracusa. A Noto crolla il muro del piazzale Lido di Noto

La perturbazione che ha portato la prima neve di stagione in pianura al Nord si è concentrata adesso sulle regioni centro meridionali, portando piogge e venti sostenuti, ma anche neve fino a quote molto basse. Non è stata risparmiata la nostra provincia dove, dopo il forte vento e il tempo alquanto instabile dei giorni scorsi, nelle scorse ore si è abbattuta una perturbazione che persisterà anche nei prossimi giorni e che anzi, secondo le previsioni, peggiorerà. Si attende infatti un sensibile calo delle temperature. L’apice del freddo intenso verrà raggiunto tra domani, martedì 30, e mercoledì 31 quando nevicherà a quote collinari, anche fin verso il litorale del medio e basso versante Adriatico. Previste precipitazioni sparse anche temporalesche, forte vento e mareggiate. Intanto ad Avola a causa del forte vento sarebbero stati sradicati alcuni alberi e a Lido di Noto (vedi foto) parte del marciapiede si è letteralmente staccato dal suolo precipitando in mare. Intanto diverse sono le segnalazioni arrivate ai vigili del fuoco di soccorso in tutta la zona sud tra Avola fino a Portopalo di Capo Passero. Per quanto riguarda il crollo del piazzale a Lido di Noto si tratta in realtà di un disastro annunciato. In tanti, infatti – cittadini ma anche politici, come il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, e anche la nostra redazione – avevano lanciato l’allarmare per le condizioni precarie in cui riversava il muro, già in parte danneggiato dall’azione del mare e del tempo, tanto che la Capitaneria di Porto era stata costretta a chiudere la spiaggia e il tratto di mare nei pressi della zona a rischio crollo e il piazzale era stato chiuso al traffico a causa di possibili infiltrazioni delle acque. “Credo che sia indispensabile che intervenga la Protezione Civile regionale – aveva detto Vinciullo –  in maniera tale che venga messa in sicurezza il muro di sostegno e soprattutto vengano posti a largo della costa dei frangiflutti in quanto il problema non può essere solo ed esclusivamente legato al consolidamento del muro ma alla difesa della costa del Lido di Noto”. Tratto di costa, aggiungiamo noi, che ormai è quasi completamente scomparso.

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