“Gettonopoli” Siracusa: le precisazioni del MeetUp del MoVimento 5 Stelle di Siracusa
Riveviamo e pubblichiamo.
In merito alle polemiche scatenatesi dopo la pubblicazione dell’inchiesta sui costi del Consiglio Comunale di Siracusa, vogliamo precisare alcuni aspetti della vicenda. L’intento del nostro lavoro è stato quello di fare una operazione di TRASPARENZA sull’attività del consiglio e dei consiglieri che, essendo personaggi pubblici, per il ruolo che ricoprono e per il mandato elettorale che hanno ricevuto dai cittadini, hanno il dovere di informare i propri amministrati in maniera completa e cristallina. Per il nostro e per loro bene. Molte delle reazioni di questi giorni hanno visto accusare il portavoce del MoVimento 5 Stelle all’ARS Stefano Zito, di occuparsi del suo lavoro a Palermo e ad impegnarsi a modificare la legge 30/2000. Il Sindaco Garozzo e molti consiglieri forse non sanno che uno tra i primi atti di Zito all’ARS, il 22 dicembre 2012, è stato proprio quello di presentare una proposta di modifica alla legge regionale n. 30 del 2000, in particolare della parte che consente ai datori di lavoro dei consiglieri comunali e provinciali di ricevere un indennizzo quando questi si assentano per motivi istituzionali (http://catania.meridionews.it/articolo/8429/ars-arriva-il-primo-disegno-di-legge-m5szito-basta-ai-rimborsi-falsi-in-sicilia/). Le principali modifiche prevedevano l’abbattimento delle somme rimborsabili, l‘istituzione di controlli costanti, l’elargizione del rimborsi solo alle ditte in regola che avessero prodotto il certificato di regolarità contributiva (Durc) ed iscritte alla camera di commercio. Ed ancora, l’erogazione dei rimborsi solo a consiglieri che non avessero ricoperto il ruolo di titolare o amministratore unico nell’azienda da cui erano stati presi in carico nei cinque anni precedenti all’assunzione o a coloro che non avessero fatto improvvise ed immotivate progressioni in carriera. La proposta di modifica è stata presentata più volte in questi anni sotto forma di emendamento alle varie manovre finanziarie, e sempre bocciata dal Governo Crocetta e dalla maggioranza PD. Ma non solo, perché il 25 Febbraio scorso, Zito ha altresì presentato il DDL n. 961 “Revisione della normativa regionale sui consiglieri comunali”, che non è altro che la riforma Baccei con ulteriori riduzioni per i rimborsi alle ditte private (un quinto dell’indennità del Sindaco), la riduzione delle circoscrizioni e l’obbligatorietà, per le pubbliche amministrazioni, di pubblicare i verbali delle commissioni e delle attività dei singoli consiglieri. E’ corretto da parte nostra fare una precisazione su un errore commesso nella parte relativa alla tabella sui rimborsi alle società private. Il dato complessivo risulta corretto, ma non la divisione mensile dei rimborsi elargiti, perché invece che dividere, per esempio, per 15 mesi, è stata fatto per 14. Ce ne scusiamo con i diretti interessati, ed in particolare con il consigliere Alessandro Acquaviva, in quanto, i soli 4 mesi relativi al suo rimborso, hanno prodotto una differenza importante dei dati riportati. Ribadiamo ancora le nostre scuse.
MeetUp del MoVimento 5 Stelle di Siracusa