Gestivano la piscina comunale evadendo il fisco e non regolarizzando i lavoratori. Scoperti dalla guardia di finanza
La gestione della piscina comunale di Caltanissetta era stata affidata a 2 associazioni sportive e 2 società che dai controlli effettuati dalle fiamme gialle di Caltanissetta sono risultati irregolari. E’ stata scoperta infatti una maxi evasione di 3 milioni e 500 mila euro e ben 232 lavoratori irregolari o in nero.
Al momento dell’avvio dell’attività investigativa i militari delle fiamme gialle si sono trovati con una scarsa documentazione contabile. Ma dagli accertamenti e dai controlli sui conto corrente delle 2 associazioni sportive è emerso che le stesse erano state create per sviare il fisco e nascondere il reale fatturato avendo le associazioni una detassazione e obblighi fiscali agevolati.
Dai controlli è emerso quindi una evasione fiscale di 3 milioni e 500 mila euro e oltre 200 lavoratori irregolari tra cui alcuni impiegati con il contratto di Co. Co. Co. ma nei fatti realmente impegnati in orari pieni ed attività di dipendenza.
Al termine dell’ampia e vasta indagine i finanzieri hanno denunciato i 4 soggetti titolari delle altrettante realtà che gestivano la piscina comunale per dichiarazioni false, omesse dichiarazioni ed occultamento di materiale contabile.