‘GENIO, GUSTO, GIOIA’: FRANCESCO CAFISO AL VINITALY LANCIA IL PROGETTO SU ARTE E CIBO NEL VAL DI NOTO
“Genio, gusto, gioia” sarà lo slogan con cui il musicista Francesco Cafiso inaugurerà lunedì 23 marzo nello stand 120 del padiglione Sicilia del Vinitaly il progetto dedicato all’agroalimentare e alle eccellenze enogastronomiche della Sicilia sud orientale. Un’idea ambiziosa, che fonde il sapere del corpo con quello della mente, entrambi valorizzati nel riconoscimento della bellezza territoriale. Una scelta maturata insieme alla crescita artistica che prende forma nel nuovo lavoro discografico “3”, composto da tre album, , ma anche nella dedizione al territorio d’origine da cui Francesco ha deciso di non allontanarsi, nonostante il successo mondiale.
Il jazzista prodigio sarà presente lunedì 23 marzo nello stand 120 del padiglione Sicilia, accompagnando aziende vitivinicole del comprensorio Pachino-Noto e Strada del vino e dei sapori del Val di Noto per suggellare il progetto di valorizzazione del sud est, che si svilupperà attraverso una serie di eventi legati alla musica e all’enogastronomia d’eccellenza nel corso della stagione estiva. Durante l’evento Francesco Cafiso incontrerà giornalisti e fan, riservando loro un’inedita dedica musicale, ispirata alle suggestioni del territorio di cui ha scelto di essere testimonial.
“Genio, gusto, gioia è un inno alla mia terra e alle sue incredibili potenzialità. Credo che siamo quello che sentiamo, quello che mangiamo e quello che vediamo. L’ambiente che ci circonda è una parte integrante delle nostre possibilità e della nostra ricchezza- rilancia Francesco Cafiso-. Per questo ho deciso di mettere la mia musica al servizio della mia terra e farlo significa anzitutto partire da una delle sue ricchezze più celebri: l’enogastronomia. Perché è simbolo di piacere e gusto, ma soprattutto è una risorsa straordinaria capace di curare il corpo e lo spirito meglio di qualunque farmaco”.
E proprio da questa considerazione parte il progetto “Genio, gusto, gioia. Quello che sento, quello che mangio, quello che vedo”, dal sottotitolo suggestivo “Il Val di Noto è nutraceutica”, sponsorizzato anche da medici, ricercatori e scienziati che nel cibo di qualità individuano la terapia a diversi problemi di salute, oltre che la potente arma per prevenirli.
Il progetto, che avrà come testimonial proprio Francesco Cafiso, prevede l’adesione dei Comuni di Noto e Pachino, che già il 24 e 25 aprile organizzeranno due giorni di eventi di spettacolo, cultura e scienza attorno al concetto di nutrimento del corpo e dello spirito.
“Nell’anno di Expo, che sceglie ‘Nutrire il pianeta’ come tema- spiegano Roberto Bruno e Corrado Bonfanti, i due primi cittadini di Pachino e Noto che saranno al Vinitaly a guidare la spedizione delle aziende vitivinicole- era doveroso coinvolgere il territorio in un percorso reale di valorizzazione delle risorse migliori come simbolo delle nostre identità. E farlo accanto all’arte di Francesco Cafiso è il modo migliore che potessimo desiderare”.