Per la prima volta fuori Siracusa dal Cda della Sac. – La Commissaria Floreno tifa per Catania.
Chi è ma, soprattutto chi avrebbe dovuto rappresentare Fulvio Castelli, avvocato e commercialista, con studio professionale a Catania all’interno del prestigioso Palazzo Cantarella di via Etnea 205 ? Sicuramente un bravo professionista in diritto societario, tributario, industriale e fallimentare ma sicuramente un “non siracusano” indicato a rappresentare, con scarse possibilità, all’interno della Sac che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, gli interessi del nostro territorio. Non che i precedenti rappresentanti che si sono succeduti nell’incarico negli ultimi dieci anni l’abbiano fatto al meglio delle possibilità visti gli scarsi risultati apportati; ma, almeno, hanno manifestato una certa criticità verso le spropositate scelte gestionali dei “catanesi”. Ieri alle 15,00 nella Sala riunioni dell’aeroporto Fontanarossa si è svolta l’assemblea dei soci per rinnovare il Consiglio di amministrazione proprio della Sac (perché ad aprile, non si poteva rispettare la scadenza di luglio ?). Un Consiglio “nuovo” ma molto, molto importante perché guiderà la contestata privatizzazione proprio della Sac. L’attuale Commissaria straordinaria del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Carmela Floreno, catanese, a 60 giorni dalla fine del suo mandato, pare abbia espresso come nominativo per il Cda della Sac proprio quello dell’avvocato Fulvio Castelli in sostituzione del dott. Gianni Vinci, ex funzionario del Libero Consorzio di Siracusa, designato tre anni fa, il 26 luglio del 2016, dopo aver posticipato di tre mesi il pensionamento, dal dimissionario Commissario di allora Antonino Lutri. Una scelta non da poco quella della Commissaria della ex Provincia di Siracusa in una fase molto strategica per il futuro gestionale dell’aeroporto, anche se alla fine potrà risultare simbolica ma indicativa.
La decisione sul peso del nuovo Cda è stata nelle mani di Pietro Agen, Presidente della Camera di Commercio del Sud-Est, detentore di oltre il 62% della società che gestisce l’aeroporto di Catania che ha indicato i suoi tre consiglieri sui cinque: Nico Torrisi (amministratore delegato in carica), Sandro Gambuzza (imprenditore di Scicli, espresso da Confagricoltura) e Fabio Scaccia, a capo di un colosso farmaceutico, ex presidente di Confindustria Catania. Per le altre due nomine effettive i nomi sono quelli di Giovanna Candura (nissena, assessora regionale all’Industria con Totò Cuffaro, oggi commissario della Camera di Commercio di Caltanissetta, dirigente di DiventeràBellissima) e Daniela La Porta (commercialista, attuale consigliera Sac, candidata, non eletta, nel 2018 alle Amministrative di Catania con la lista “Pogliese Sindaco”). Nomine condivise quasi sicuramente dal Presidente della Regione Nello Musumeci e dal Sindaco di Catania Salvo Pogliese. E Siracusa… ? Svenderà il suo 12,25 % dell’ex Provincia di quote Sac in assoluto….Silenzio….! L’altro 12,25 % della Camera di Commercio siracusana sono già “svampate”.